Week end a Saluzzo con il formaggio d’alpeggio

Dalla collaborazione tra il progetto Pro.Past della Regione Piemonte, guidato da Luca Battaglini, Michele Corti e Marzia Verona, l’Istituto Lattiero Caseario di Moretta e la Fondazione Amleto Bertoni – Città di Saluzzo, nasce Formalp, la festa del formaggio d’alpeggio che offrirà un gustoso incontro con le forme del latte d’altura nelle Antiche Scuderie dell’ex caserma Mario Musso a Saluzzo, sabato 13 e domenica 14 ottobre.
La manifestazione vedrà la partecipazione di una nutrita rappresentanza di produttori delle vallate di Cuneo e di Torino, con in giusta evidenza quelli del Nostrale d’alpeggio, ma anche quelli di altre provincie piemontesi e della Lombardia. Quest’ultima sarà presente con il suo gioiello il Bitto storico, il formaggio d’alpeggio con una quota di latte caprino, che rappresenta l’eccellenza della produzione dell’alpeggio lombardo. L’asse Saluzzo (Cuneo) – Sondrio (Valtellina) si rafforza quale premessa a più ampie iniziative destinate a dare ai prodotti dell’alpeggio e del pastoralismo alpino una meritata visibilità.
A Saluzzo, però, non ci si limiterà a vendere i formaggi.
Sarà un’occasione per i visitatori per conoscere il mondo dei margari e dell’alpeggio attraverso una mostra sui “Pastori piemontesi del XXI secolo” e altre iniziative culturali, quali la presentazione di libri sul tema da parte degli stessi autori, nonché degustazioni guidate da maestri assaggiatori Onaf.
A differenza di tanti convegni rituali i protagonisti (i margari, i pastori) saranno al centro degli incontri. Saranno i giovani pastori e margari a illustrare i problemi vecchi e nuovi degli alpeggi. Saranno i produttori ad esporre cosa si attendono in tema di una migliore valorizzazione dei prodotti. A loro verranno fornite risposte il più possibile puntuali in uno spirito di franchezza, trasparenza e partecipazione.
Anche per i consumatori ci sarà possibilità di partecipare attivamente. Una famiglia di margari, presente alla mostra-mercato, organizzerà la visita guidata alla cascina dove alloggia in inverno a 5 km dalle Antiche Scuderie.
Qui sarà possibile vedere come lavorano il latte e conoscere i loro animali , non solo bovini.
Tre degustazioni guidate e ragionate permetteranno di capire le particolarità dei formaggi d’alpeggio e artigianali ovicaprini.
I formaggi degustati saranno quelli in esposizione e in vendita e i produttori saranno lieti di fornire ulteriori spiegazioni.
Inoltre, durante tutta la manifestazione, sarà possibile poi partecipare a mini-laboratori sul feltro e chiedere agli esperti presenti spiegazioni su tutti gli aspetti della realtà dell’alpeggio, degli animali, delle transumanze, dei prodotti (latte e formaggi ma anche carni e lana).
E così una due giorni di degustazioni, presentazioni libri, incontro con i produttori e le associazioni di categoria.
Per scoprire chi custodisce saperi antichi, territori altrimenti disabitati e gusti imperdibili per chiunque ami le cose buone, fatte come un tempo.
I produttori selezionati tra quelli operanti su tutto l’arco alpino nord-occidentale, porteranno tome, nostrali, plaisentiff e molto altro “ben di Dio” per la gioia dei visitatori che potranno accedere alla mostra-mercato con ingresso totalmente gratuito.
Nel contempo, due convegni sul futuro delle produzioni in alpeggio e ancora mostre, presentazioni di libri e altri momenti di approfondimento, costituiranno il ricco menu dell’evento. Il programma allegato consente di farsi… venire l’acquolina in bocca!