Sezioni


Uruc e Pioppa trionfano alla Mostra nazionale della Piemontese a Cuneo


Sono stati oltre 250 gli animali con delle peculiarità uniche al mondo, suddivisi in 15 categorie e presentati da una trentina di appassionati allevatori alla Mostra nazionale dei bovini di razza Piemontese conclusasi oggi a Cuneo.

Già dalla prima occhiata, tutti gli animali hanno evidenziato caratteristiche morfologiche di assoluto livello ed i giudici hanno faticato non poco per assegnare i titoli del toro più prestante e delle bovine dalle forme più armoniose.

Alla fine, al cospetto del pubblico delle grandi occasioni , fra i giovani torelli ha vinto Autan  di Marco Vignolo di Morozzo che superato Adamo di Guido Rattalino di Chieri.

Fra le manze l’ha spuntata ancora Vignolo presentando Avara che ha sconfitto Zaretta di Pietro Quaglia di Saluzzo

Campione assoluto tori è Uruc  di proprietà di Valerio Pagani di Oltrona (CO) , che ha sconfitto di misura Ugo,  presentato da Luciano Viale di Trinità .

Ma la protagonista assoluta della Competizione è stata Pioppa, una bovina  orgoglio sempre dell’azienda Pagani; Campionessa di Riserva è stata proclamata Teglia dei fratelli Delsoglio di Fossano.

Il Trofeo Amedeo Damiano, che premia l’allevatore i cui animali si sono piazzati meglio nelle varie classifiche è stato aggiudicato a Marco Vignolo, che in precedenza l’ha vinto ben altre quattro volte.

Sabato mattina, in una pausa dei lavori, si è svolta la gara di valutazione morfologica riservata alle scuole, vinta dagli allievi dell’Istituto Ubertini di Caluso.

Va rilevato che, fra gli animali presenti alla Rassegna, il denominatore comune è stato quello di discendere quasi tutti dai tori selezionati di fecondazione artificiale e i risultati di questa mostra evidenziano come il lavoro di selezione condotto dall’Anaborapi abbia valorizzato profondamente questa razza, non soltanto dal punto di vista morfologico, ma anche sotto l’aspetto genetico.

Accanto alla mostra, il padiglione gastronomico di “Sapori della Carne” ha consentito ai visitatori di degustare  piatti di carne certificata sapientemente cucinati.

Il buon andamento del mercato e l’introduzione di nuovi criteri per l’esposizione dei capi hanno determinato l’aumento delle adesioni alla Mostra Nazionale della Piemontese – spiega il presidente Anaborapi Albino Pistone –; dopo alcuni anni nei quali abbiamo assistito ad una diminuzione degli animali presenti, questa 38esima edizione ha registrato un adesione record. Riuscire ad organizzare questo evento, con animali così di pregio, comporta un enorme sforzo economico ed organizzativo, ma è anche motivo di grande soddisfazione, poichè premia la passione con la quale gli allevatori si dedicano ai loro animali”.

Dice il presidente Miac Stefano Dho: “In questi tre giorni di manifestazione  ho avuto il piacere di vedere tanti giovani, sia fra gli allevatori di Piemontese sia fra il visitatori del MIAC, questa  è la coso più bella e la migliore speranza per il futuro.”