Sezioni


Sulle quote latte l’Europa non tornerà indietro


Lunedì 15 e martedì 16 giugno una delegazione di imprenditori agricoli della Federazione nazionale di prodotto del Latte di Confagricoltura ha incontrato a Bruxelles i dirigenti della Direzione Generale Agricoltura della Commissione europea e gli europarlamentari italiani della Commissione Agricoltura per esaminare la situazione e le prospettive del comparto. Anche il Piemonte era rappresentato dai vertici dell’organizzazione agricola, così come Lombardia, Veneto, Lazio e Basilicata. Alla guida della delegazione Luigi Barbieri, presidente della federazione Latte di Confagricoltura.
Al centro dell’incontro, la questione del post quote latte. Chiara è stata la risposta della Commissione europea alle domande dei rappresentanti di Confagricoltura: il settore è esposto all’andamento del mercato, non si tornerà più al sistema quote e non saranno introdotti meccanismi di controllo pubblico della produzione. Durante la giornata gli allevatori hanno presentato ai parlamentari europei le tante difficoltà che il settore sta vivendo in Italia: strapotere della grande distribuzione all’interno della filiera, mancanza di norme sull’etichettatura dell’origine, questione nitrati ancora non risolta, imitazione dei prodotti italiani e volatilità eccessiva dei prezzi.
“I nostri rappresentanti – dichiara Roberto Abellonio, direttore di Confagricoltura Cuneo – sono tornati da Bruxelles con alcune indicazioni: la domanda mondiale è destinata a crescere, così come la produzione europea di latte, a causa soprattutto degli aumenti produttivi dei Paesi del Nord, per cui è fondamentale promuovere un’auto-riforma, attraverso l’aggregazione dell’offerta e trovare nuove politiche commerciali per portare le Dop italiane ai massimi livelli anche all’estero”.