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Si brinda all’associazione Piedmont good wines


Aziende associate all’organizzazione e la Cia hanno dato vita ad Alba, il 16 maggio, ad una nuova, interessante iniziativa: “Piedmont good wines”, un’associazione di imprese, senza scopo di lucro, che ha la finalità della promozione delle produzioni territoriali, in particole vitivinicole, attraverso l’attuazione, il coordinamento e la messa in rete di iniziative, attività ed azioni di scambio, divulgazione, utili allo sviluppo sociale, economico, culturale, turistico ed ambientale del territorio piemontese nel contesto nazionale ed internazionale. Soci fondatori le aziende Crola, Alessandria, Ghione, La Fiammenga, Cravanzola, Sobrero, Zanetta. Per il primo triennio l’associazione sarà amministrata da un Consiglio Direttivo composto da tre consiglieri nelle persone di Igor Varrone, direttore della Cia di Cuneo, nominato presidente, Ghione Anna Sobrero Federica.
Dichiara Igor Varrone: “Piedmont good wines”, in un momento caratterizzato da consumi di vino in diminuzione a livello nazionale e di crescita internazionale, si propone si sostenere i produttori attraverso la promozione e la pubblicità delle categorie di vini a denominazione di origine protetta, i vini ad indicazione geografica, i vini spumante di qualità ed i vini senza indicazione geografica e con l’indicazione della varietà, al fine di mettere in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare ed il rispetto dell’ambiente”.
“L’associazione – continua il neopresidente Varrone – intende attuare la sua iniziativa a mezzo dei canali di informazione, con la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni, attraverso campagne di informazione presso punti vendita, la Grande Distribuzione, la ristorazione dei Paesi target, i privati consumatori. Si avvarrà tra l’altro, di moderni strumenti di comunicazione (siti internet) e provvederà ad organizzare la diffusione più ampia delle sue iniziative con opuscoli, pieghevoli, degustazioni guidate, incontri con operatori dei Paesi target. Promuoverà la formazione professionale mediante specifici interventi formativi, di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, collaborerà con autorità, enti ed istituzioni per la soluzione di problematiche riguardanti il territorio e l’impatto delle attività economiche sullo stesso”.