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Scopri il gusto della salute scegli i veri buoni


Frutta fresca o preparati di frutta, yogurt e insalata, prodotti biologici di provenienza locale sono “ i veri buoni” che si trovano ora tra “i fuori pasto” proposti nei distributori automatici della nuova area ristoro “Scegli il gusto della salute” inaugurata venerdì scorso, nell’ingresso dell’ospedale di Savigliano. Il distributore diventa uno strumento di salute, di promozione verso stili di vita più salutari, non solo per l’inserimento di determinati prodotti “salutari” ma anche la distribuzione di uno snack test tascabile, una mini guida che aiuta a scegliere gli alimenti in base ai contenuti di zucchero, sale e calorie e a consumarli con la giusta frequenza.
“I veri buoni” è un progetto pilota, il primo in Piemonte, uno dei primi in Italia, frutto della collaborazione tra l’Asl CN1 e la “Vela Service” di Marene, azienda operante nel campo della distribuzione automatica di bevande e alimenti. Il progetto dà anche un importante contributo al territorio, con l’inserimento di prodotti a filiera corta e con la loro valorizzazione attraverso un canale nuovo, ancora poco conosciuto dai produttori agricoli, il “vending” .
Le ragioni di questa scelta coraggiosa sono molte. Marcello Caputo, direttore della direzione Integrata della Prevenzione dell’Asl: “Aumenta il consumo e la consapevolezza di ciò che è utile o dannoso per la salute e occorre agire sull’ambiente per modificarlo, soprattutto oggi che viviamo in un contesto che ci porta verso l’obesità. Disponiamo di prodotti ottimi sul piano dei controlli igienici, ma non altrettanto dal punto di vista nutrizionale. L’Azienda sanitaria produce cura, ma è anche attenta ai comportamenti alimentari”. L’obesità è globalmente riconosciuta come un problema di salute pubblica di proporzioni epidemiche – continua Marcello Caputo. Secondo l’OMS eccessivi di energia, grassi saturi, sale e zuccheri rappresentano importanti fattori di rischio per malattie croniche (cardiovascolari, obesità, diabete ed alcune forme di tumori). Inoltre, recenti studi sembrano confermare che il consumo di glucosio, grassi, sodio e le porzioni abbondanti favoriscano nei soggetti predisposti la tendenza a mangiare in eccesso, creando pericolosi circoli viziosi. Negli ultimi decenni proprio l’assunzione di zuccheri, grassi e sale è aumentata notevolmente, non solo per un incremento medio dei contenuti nei diversi alimenti, ma anche per la progressiva crescita delle porzioni. tra gli alimenti maggiormente interessati da questi cambiamenti vi sono molti prodotti consumati bambini e adulti, soprattutto nei “fuori pasto”.
Il progetto “I veri buoni” è nato per facilitare la scelta di prodotti salutari nell’alimentazione quotidiana attraverso una maggiore disponibilità di alimenti salutari nei distributori automatici presenti nelle strutture dell’Asl Cn1, attraverso la loro riconoscibilità attraverso un simbolo. Il tutto supportato da un’azione di comunicazione di immediata comprensione per fornire all’utenza informazioni e strumenti che consentono una scelta consapevole e protettiva della salute
Il progetto, uno dei pochi a livello italiano, ad aver utilizzato un sistema per la definizione degli standard qualitativi dei prodotti basato su criteri definiti a livello internazionale prevede una prima fase di sperimentazione presso l’ospedale di Savigliano e la successiva diffusione in tutte le strutture ospedaliere dell’ASL CN1 o in altre realtà .
Per la “Vela Service” l’operazione “I veri buoni” è il coronamento di un desiderio coltivato a lungo. Andrea Coletti, amministratore della ditta di Marene: “Affrontiamo una bella sfida, che ci consente di dare concretezza ad una nostra filosofia di vita, collaborando con professionisti e confrontandoci su questo piano in modo aperto. Non è sempre vero che nei distributori di alimenti si trova solo “cibo-spazzatura”, dobbiamo però lasciare a ciascuno la libertà di scegliere il prodotto che preferisce. Da questo progetto non traiamo certo un vantaggio di tipo economico, ma lo considero beneficio attraverso la costruzione di un’ identità e reputazione di un’azienda che guarda al benessere del cliente cercando di offrire una scelta virtuosa con prodotti più sani per una vita più sana.Il contesto è maturo per comprendere questa scelta.”
La comunicazione
Trasmettere consapevolezza al consumatore a livello di comunicazione è un’operazione difficile. Lo ha fatto lo studio grafico “Estroverso” di Saluzzo costruendo un percorso che parte dallo slogan (“Scopri il gusto della salute, scegli i veri buoni”) spiega Giorgio Mondino – un colore (l’arancione), che identifica un area ristoro “di salute” uno snack-test (un piccolo pieghevole tascabile distribuito dal totem accanto ai distributori e consultabile sul web, utilizzando lo smartphone o il tablet), il bollino verde, che riporta “al via” del semaforo ed etichetta i prodotti “veri buoni”. I bollini sono utilizzati solo per i prodotti considerati ad ogni effetto buoni per la salute, mentre sugli altri prodotti la risposta arriva al termine di un semplicissimo test che fornisce ai consumatori criteri di scelta basati sui dati riguardante il contenuto di zuccheri, grassi, saturi o sodio in etichetta”. Un promemoria utilizzabile anche in ambito domestico che ricorda anche come la maggior parte delle patologie dipendano da quattro fattori : alimentazione, attività fisica, fumo ed alcool.
Un progetto esportabile anche nelle scuole.
Tutti i materiali informativi e lo Snack Test sono disponibili anche sul sito www.iveribuoni.it.
“Questo strumento – aggiunge Caputo – potrebbe essere utilizzato anche nelle scuole, dove da diversi anni sperimentiamo progetti di educazione alimentare. I comportamenti di consumo possono essere modificati appunto attraverso azioni di informazione e comunicazione”.
Negli ultimi decenni, infatti, l’assunzione di zuccheri, grassi e sale è aumentata notevolmente, non solo per un incremento medio dei contenuti nei diversi alimenti, ma anche per la progressiva crescita delle porzioni. Tra gli alimenti maggiormente interessati da questi cambiamenti vi sono molti prodotti consumati bambini e adulti, soprattutto nei “fuori pasto”.
E’ soddisfatto che l’esperimento inizi da Savigliano il direttore del presidio sanitario di Savigliano-Saluzzo, Giuseppe Guerra: “L’ospedale è un crogiuolo di persone che si muovono nei suoi ambienti. L’azione contribuisce a prevenire patologie cardiovascolari e si associa ad altre attività, come quella di fitwalking”.
Giorgio Sapino è direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asl ed ha partecipato alla stesura del Piano Nazionale della Prevenzione: “Una comunicazione trasparente porta eccezionali risultati nel medio-lungo termine. L’obesità pediatrica è un problema che il Piano Nazionale della Prevenzione ha preso in particolare considerazione. In questo progetto è giustamente posta molta attenzione sulle produzioni locali, ma non dimentichiamo che anche gran parte della grossa industria è attenta a queste considerazioni”.
Ricorda l’impegno del SIAN (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) il coordinatore del Servizio per l’Asl CN1, Sebastiano Blancato: “Negli ultimi 20-25 anni sono stati fatti notevoli passi in avanti, anche con il notevole abbassamento dei rischi per la salute derivanti dall’utilizzo di antiparassitari. Abbiamo dato il buon esempio come promotori della salute, con anni di lavoro nelle scuole con una metodologia educativa. Ora dobbiamo andare oltre per combattere l’epidemia dell’obesità incentivando l’utilizzo di prodotti non lesivi della salute”.
Il progetto prevede la valutazione su diversi parametri: l’evoluzione dei consumi, l’utilità e la facilità d’uso degli strumenti e naturalmente il gradimento del pubblico; ciò consentirà di migliorare l’attuazione per renderla progressivamente più vicina alle esigenze dell’utenza.