Saras del fen e dintorni 19-28 maggio in val Pellice
Per la prima volta Bobbio Pellice e Villar Pellice dedicano al Saras del Fen dieci giorni di eventi, degustazioni e iniziative a tema.
Dal 19 al 28 maggio nei due comuni dell’alta Val Pellice si terrà Saras e dintorni, una manifestazione ideata dall’Associazione dei produttori Saras del Fen delle Valli Valdesi in collaborazione con Cia – Agricoltori Italiani di Torino, Slow Food Pinerolese e con il sostegno dei Comuni di Bobbio Pellice e Villar Pellice.
Il Saras è una ricotta dura che necessita di un periodo di affinamento di almeno ventuno giorni e che viene abitualmente venduta avvolta nella festuca di pino che un tempo serviva anche ad ammortizzare il viaggio dalle malghe di montagna alle tavole di pianura.
Si può ottenere dal siero di latte vaccino, ovino o caprino o da una combinazione di tutti e tre e, durante la lavorazione, viene arricchito con latte crudo ottenuto dalla mungitura di animali allevati ad una quota superiore ai 600 metri di altitudine.
Le sue origini sono collegate all’insediamento nelle valli alpine delle prime comunità aggregatesi attorno alla predicazione di Pietro Valdo. Ancora oggi i casari dediti a questa produzione alimentano anche d’inverno gli animali con fieno locale e affinano gelosamente un metodo personale di lavorazione che contribuisce a donare un sentore unico a ciascun prodotto.
Il programma di Saras e dintorni si articola in due weekend.
Nel primo la manifestazione si aggancia a La fîra ‘d la pouia’, la tradizionale celebrazione della salita agli alpeggi di Bobbio Pellice, in programma dal 19 al 21 maggio.
Venerdì 19 maggio alle 20.30 si parte con la presentazione dell’audiolibro di Tatiana Barolin “Favole della buonanotte. Racconti e leggende della Val Pellice in occitano”.
Sabato 20 si disputano la CorriBobbio, corsa podistica di 6 km, e la Camminata della Pouia’, passeggiata non competitiva di 3,5 km; per entrambe la partenza è fissata alle 14.30 con iscrizione sul posto. La serata verrà animata dalla Festa della Pouia’ con apericena presso il capannone della fiera e concerto del gruppo indie-rock Rebel Plaza.
Domenica 21 i festeggiamenti proseguono la fiera commerciale per le strade di Bobbio, con degustazione di Saras del Fen alle 11.00 su via Villanova, pranzo sociale presso il capannone della fiera, sfilata degli animali diretti ai pascoli e poi di ritorno alle stalle e attività ricreative tutto il giorno per le strade del paese.
Nel secondo fine settimana è in programma sabato 27 maggio, presso la sala Dogana Reale a Bobbio Pellice dalle 21, la degustazione-laboratorio Quale birra per quale Saras, un percorso alla scoperta dei possibili abbinamenti tra le diverse stagionature del latticino con l’accompagnamento delle birre artigianali del birrificio Beba di Villar Perosa.
Il giorno successivo, domenica 28, è la volta della passeggiata Alla scoperta del Saras a Villar Pellice: dalle 9.30 visita ad un’azienda agricola, a seguire degustazione guidata di Saras ottenuti sfruttando innesti diversi presso l’ecomuseo Feltrificio Crumiére con il docente Master of Food Eric Vassallo e conclusione con una dimostrazione di produzione del Saras del Fen. Per quest’ultima giornata i posti sono limitati e la prenotazione obbligatoria (telefonando al numero 338 8460629).
«È la prima volta che riusciamo ad organizzare un evento di questa ampiezza – commenta Luca Charbonnier, coordinatore dell’Associazione dei produttori – e la nostra intenzione è valorizzare non solo il prodotto ma tutto il nostro territorio, spingendo la gente a visitarlo e apprezzarlo per poterci ritornare».
«Vogliamo che questa iniziativa sia una grande promozione del Saras del Fen – aggiunge Patrizia Geymonat, sindaco di Bobbio Pellice –, prodotto amato dal territorio e da chi lo scopre venendo da fuori, e un’occasione di far dialogare tra loro tanti attori locali, le istituzioni, l’agricoltura, il turismo, la ristorazione, guidati dall’obiettivo comune di sviluppare il territorio stesso».
A margine dei due weekend d’intrattenimento c’è spazio anche per un momento dedicato allo sviluppo economico dell’alta Val Pellice.
Venerdi 26 maggio, alle 21, La Cia – Agricoltori Italiani organizza presso l’ecomuseo Crumiére di Villar Pellice il convegno “La coltivazione del bosco: opportunità economiche e salvaguardia del territorio”: un approfondimento sullo sviluppo di un’economia forestale per creare opportunità e posti di lavoro in montagna.
«Siamo contenti di appoggiare i produttori del Consorzio del Saras in questa iniziativa promozionale che ci auguriamo possa aumentare l’attenzione verso un prodotto tipico della tradizione casearia alpina del Pinerolese ancora troppo poco conosciuto e valorizzato – dichiara Roberto Barbero, presidente provinciale della Cia – speriamo sia l’inizio di un percorso di sviluppo dell’economia agricola dell’alta valle che aiuti i pastori a difendere una vocazione produttiva che non ha paragoni nelle altre valli torinesi».
Durante tutto il periodo di Saras e Dintorni sette locali della zona proporranno menu tematici e piatti alla carta ispirati al Saras e ai sapori tipici del territorio. Il Saras è stato riconosciuto come Presidio Slow Food del torinese.
«II Saras del Fen, è stato uno dei primi prodotti italiani ad entrare nel progetto Arca del Gusto e poi nei Presidi italiani di Slow Food perché lo identificammo da subito tra quelle produzioni legate a una tradizione storica di territorio e “buone” dal punto di vista organolettico a rischio di estinzione – conclude Laura Sguotti, fiduciaria Slow Food Pinerolese – oggi anche grazie alla nostra azione possiamo dire che il pericolo è scongiurato e il saras viene apprezzato e commercializzato in tutta Italia».
In attesa di Saras e Dintorni, l’Associazione Produttori Saras del Fen delle Valli Valdesi è ospite fino a domenica 14 maggio all’interno della “Piazza dei Produttori”, lo spazio di Eataly Lingotto dedicato ai piccoli produttori del territorio e alle loro eccellenze.
(Fonte: Cia Piemonte)