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Saluzzo incorona Nerz regina delle frisone


E’ Goldwyn Nerz, elegante come una diva in passerella, potente e nevrile, la campionessa assoluta alla mostra provinciale della Frisona che si è tenuta sabato 21 a Saluzzo in un affollato Foro boario.
La regina delle bianconere 2015, portata alla rassegna dalla Società Pessine di Sommariva Bosco, ha superato sul filo di lana Sanchez Regia della Muri Holstein (Morisiasco di Caraglio) che l’anno scorso aveva trionfato. Una bella staffetta, dunque, fra due esemplari punta di diamante di una sezione allevatoriale che in provincia conta più di 450 soci per un patrimonio di 65 mila capi, di cui 44.500 vacche in lattazione.
Il giudice Marco Ladina dell’Anafi (l’associazione nazionale della Frisona con sede a Cremona) ha ammesso di trovarsi in imbarazzo a valutare i capi presenti alla rassegna e ad assegnare i premi. “Vengo sempre volentieri qui a Saluzzo e a ogni tornata devo constatare che i frisonisti locali stanno lavorando alla grande, sotto tutti i punti di vista” .
Alla fine, dopo due ore di sfilate sul ring, sono giunti i verdetti finali. Oltre alle due primattrici, premiate anche come miglior mammella nelle rispettive categorie vacche adulte e giovani, è stata riconosciuta la menzione d’onore per Albachiara Alboino Senape di Valerio Rossi, di Caraglio.
Tra i premi speciali, il miglior soggetto per indice genetico è Muri Doorman Umbrella, sempre degli allevamenti di Morisiasco, mentre il miglior soggetto per kg-proteine è condiviso da Muri Rabbit Paramza e Albus Modest Nala di Valerio Busso di Tarantasca.
Nella graduatoria assoluta degli allevatori si impone la Muri Holstein di Morisiasco di Caraglio, al secondo posto la Società Semplice Pessine di Sommariva Bosco, terza l’azienda agricola di Allasia e Gianoglio di Savigliano, quarto Valerio Rossi di Caraglio, quinto il saluzzese Pierangelo Franco.
Pienamente soddisfatto Livio Diale, presidente della sezione provinciale Frisona dell’Apa, che ha ringraziato gli allevatori, gli sponsor sempre presenti in queste occasioni e il Comune di Saluzzo – rappresentato dall’assessore Francesca Neberti – per la generosa ospitalità. Alla consegna è intervenuto il presidente dell’Arap (l’associazione regionale degli allevatori) Roberto Chialva, che nell’applaudire l’affermazione dei capi allevati dalla Muri di Caraglio, ha ricordato il socio storico Mario Morisiasco: “L’anno scorso Mario era qui con noi a festeggiare una delle sue tante vittorie. Ora che non c’è più, ci sono i suoi figli che portano avanti la sua missione continuando a operare bene e a vincere. Penso che l’amico Mario dov’è ora sia contento e continui ad esserci vicino”.