Sezioni


Quotazioni del Parmigiano Reggiano cresciute del 3,2 e del 6,2 per cento in un anno


“Il piano presentato dal presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, sostiene in prospettiva la fase positiva che sta vivendo il mercato, cercando un equilibrio fra domanda e offerta e potenziando, anche attraverso iniziative speciali, l’export. È un progetto ambizioso, ma che va nella direzione di garantire alla filiera il valore aggiunto che il prodotto merita”.

Così l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, ha commentato la relazione del presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, a margine dell’assemblea annuale dei soci, che si è tenuta a Parma.

“Le quotazioni del Parmigiano Reggiano sono più alte del 3,2% e del 6,2% rispetto a 12 mesi fa per lo stagionato 12 mesi e per il 24 mesi – ha proseguito Fava – a conferma appunto che la linea dettata dal Consorzio va nella direzione giusta, grazie anche alle azioni promozionali forti che dalla fine di ottobre si sono intensificate”.

Prodotto principe del lattiero caseario Made in Italy, con una produzione non soltanto emiliana, ma che abbraccia anche l’area del Basso Mantovano, il Parmigiano Reggiano nel 2017 dovrebbe arrivare a 3,4 milioni di forme, che saranno commercializzate mediamente nel corso del 2018.

“Sono convinto che la pianificazione di controlli più stringenti per il grattugiato e il porzionato abbia contribuito a sostenere i prezzi sul mercato, che certificano l’attrattività di un prodotto simbolo del Made in Italy”, ha concluso l’assessore lombardo Fava.