Psr Piemonte, ecco il bando per il miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole
Scade il 15 luglio 2019 il termine per la presentazione delle domande di accesso al bando regionale sulla Misura 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole” per una dotazione finanziaria complessiva di 5 milioni di euro.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Il bando assegna contributi pari al 40 per cento del costo dell’investimento ammissibile che può riguardare la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti; la dotazione di attrezzature e macchinari e l’impianto di coltivazioni legnose agrarie.
Inoltre per gli investimenti relativi al settore della produzione agricola primaria l’aliquota di sostegno potrà essere maggiorata di un ulteriore 10% per gli investimenti in zone di montagna.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono concorrere al bando gli imprenditori agricoli professionali (che inoltre risultino “agricoltori attivi” in base ai dati del fascicolo aziendale), sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati. È necessario il possesso di partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e, salvo che per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della normativa di settore, l’iscrizione al Registro delle imprese presso la Cciaa. La produzione deve essere compresa nell’allegato I del Trattato dell’Unione Europea.
SVILUPPO GLOBALE
Le domande di sostegno devono essere riferite a interventi di sviluppo aziendale globali, che prevedano più investimenti tra di loro coordinati e coerenti, che producano effetti di miglioramento misurabili e duraturi.
Nel rispetto della condizione sopra indicata, possono essere ammesse anche domande di sostegno che prevedano il solo acquisto di macchine. A tal fine si chiarisce che il requisito del miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell’azienda agricola è riconosciuto nel caso in cui gli investimenti proposti comportino un concreto miglioramento in relazione ad almeno uno dei seguenti aspetti: a) introduzione di nuove tecnologie; b) introduzione di innovazioni di processo; c) introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità; d) miglioramento della situazione aziendale in termini di ambiente; e) miglioramento della situazione aziendale in termini di sicurezza sul lavoro; f) miglioramento della situazione aziendale in termini di igiene e benessere degli animali; g) miglioramento globale dei risultati economici.
MIGLIORAMENTO STRUTTURALE
Il miglioramento strutturale e impiantistico deve riguardare uno o più degli aspetti legati a: produttività; incremento del reddito e riduzione dei costi; miglioramento della quota di mercato e recupero di valore aggiunto; qualità e sicurezza alimentare delle produzioni e tracciabilità delle medesime; incremento dell’occupazione; sicurezza sul lavoro; miglioramento del benessere e delle condizioni igienico-sanitarie degli animali; razionalizzazione e o innovazione del processo produttivo; miglioramento del livello di compatibilità ambientale; risparmio energetico e/o miglioramento del rendimento energetico; produzione di energia da fonti rinnovabili (energia destinata esclusivamente ad autoconsumo aziendale); risparmio idrico e/o miglioramento del rendimento quali-quantitativo della gestione delle acque.
USO CONDIVISO
Il sostegno della operazione 4.1.1 può essere concesso per la realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, investimenti riferiti alla fase della produzione agricola primaria fino alla raccolta compresa. A tale fine si intendono collettivi per uso condiviso gli investimenti effettuati da un soggetto giuridico che definisce tra più imprese agricole (che conservano la propria individualità) un legame stabile (in forma di società o società cooperativa), valido fino alla scadenza del vincolo di destinazione dell’investimento, da destinarsi esclusivamente all’utilizzo condiviso da parte delle imprese agricole associate partecipanti alla domanda per la realizzazione di investimenti collettivi. Tutte le imprese agricole coinvolte sono responsabili in solido fino alla scadenza del suddetto vincolo.
Il sostegno della operazione 4.1.1 può essere concesso ai giovani agricoltori insediati con il sostegno della Operazione 6.1.1 del PSR (per un periodo massimo di 24 mesi dalla data di primo insediamento, come definita dalla Operazione 6.1.1 stessa, in qualità di capi dell’azienda) per investimenti effettuati al fine di rispettare i requisiti dell’Unione che si applicano alla produzione agricola, inclusa la sicurezza sul lavoro.
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande di sostegno potranno essere presentate esclusivamente attraverso l’apposito servizio on-line del sistema informativo agricolo piemontese (Siap) “Psr 2014-2020 – Procedimenti”, pubblicato sul portale www.sistemapiemonte.it, nella sezione “Agricoltura – Finanziamenti, contributi e certificazioni”.