Protesta di Confcooperative sabato 2 febbraio a Cuneo

Confcooperative Cuneo è parte del Comitato promotore della grande manifestazione di denuncia e proposta circa la piaga del ritardo nei pagamenti da parte della Regione Piemonte, prevista sabato 2 febbraio 2013 a partire dalle 10, con punto di raccolta davanti al Duomo di Cuneo.
Massimo Gallesio, direttore generale dell’organizzazione commenta: “Dalle prime impressioni e dai rimandi che abbiamo potuto avere siamo sicuri che saremo molto numerosi. Da più parti della Provincia si muoveranno pullman, mezzi aziendali, auto private cariche di operatori, utenti e famigliari pronti a portare le proprie testimonianze”.
Il presidente Domenico Paschetta, nel richiamare tutti alla necessaria sobrietà e civiltà di comportamento invita ad esprimere con fermezza le difficoltà che le cooperative sociali stanno vivendo. “E’ importante – afferma – che la popolazione sia informata e consapevole del rischio concreto di riduzione drastica dei servizi che attualmente riceve a vario titolo, magari senza nemmeno immaginare quanto le cooperative siano un cruciale presidio alla tenuta ed all’equità sociale”.
Alessandro Durando, presidente provinciale di Federsolidarietà conclude dicendo che: “Il comparto della cooperazione sociale e del Terzo Settore in generale NON può più permettersi dilazioni, sperequazioni, prevaricazioni che andrebbero fatalmente ad incidere sull’intero tessuto della popolazione. La cosa più importante è che non saremo da soli, infatti tutti i Servizi Sociali e gli Enti Gestori della Provincia, i Sindaci, le Case di riposo, i Sindacati e vari Amministratori e Politici locali saranno presenti. Chiediamo alle ASL locali ed alla Regione Piemonte l’immediata apertura di un tavolo di crisi volto alla piena risoluzione del problema dei ritardi dei pagamenti ed all’avvio di un concreto confronto sul futuro del welfare della nostra Provincia”

(nella foto: Domenico Paschetta)