Sezioni


Prorogata al 31 marzo la scadenza per l’esonero contributivo spettante ai giovani agricoltori


E’ stato prorogato, dalla legge di Bilancio 2018, l’esonero contributivo spettante ai giovani coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali che avviano l’attività prima di compiere 40 anni. Le istanze vanno presentate entro il 31 marzo.

Attenzione però: il nuovo esonero contributivo 2018 si applica purché quella di quest’anno sia la prima iscrizione all’Inps e il giovane agricoltore abbia meno di quaranta anni.

Questo esonero contributivo permette di non versare per intero il contributo relativo all’assicurazione generale obbligatoria, per la vecchiaia e per i superstiti per 36 mesi. L’esonero copre anche i contributi per maternità e i contributi Inail, questi ultimi dovuti solo per i coltivatori diretti.

Passati i 36 mesi, l’esonero è ridotto del 66% del contributo per altri 12 mesi e poi del 50% per un ulteriore periodo di un anno. La domanda deve essere inoltrata all’Inps esclusivamente per via telematica.

L’esonero sarà applicato in sede di tariffazione per tutte le posizioni per le quali sia stata presentata domanda di beneficio e la stessa sia stata processata con esito positivo. La somma calcolata a titolo di esonero sarà contenuta nel prospetto relativo al dettaglio contributivo alla voce: “esonero ex Legge 232/2016”, visualizzabile nel Cassetto previdenziale autonomi agricoli.

 

(Fonte: Cia Piemonte)