Prezzo del latte, vertice a Carmagnola il 29 aprile

I dirigenti del comparto lattiero-caseario di Confagricoltura delle regioni del Nord Italia si sono riuniti lunedì scorso a Cremona per fare il punto sul rinnovo dei contratti di fornitura latte, dopo la cessazione del regime delle quote.
All’incontro ha partecipato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi e in rappresentanza di Confagricoltura Piemonte è intervenuto il presidente della Sezione latte Piarangelo Cumino.
Nel corso della riunione è stata ribadita la contrarietà al modello di contratto di fornitura recentemente proposto dall’industria di trasformazione, che lega il prezzo pagato agli allevatori alle quotazioni del mercato tedesco con la semplice applicazione di un differenziale. Meccanismo che non consente di coprire neanche i costi di produzione e che non valorizza adeguatamente il prodotto italiano, non tenendo conto del suo possibile utilizzo ai fini della produzione di formaggi Dop.
E’ stata quindi espressa la necessità di un confronto con la parte industriale per individuare soluzioni contrattuali alternative. Il presidente Mario Guidi ha spiegato come il decreto sull’interprofessione nel settore latte, preannunciato dal Ministero delle Politiche agricole, dovrebbe fornire strumenti normativi adeguati per una migliore definizione dei rapporti tra i diversi attori della filiera. Questi argomenti saranno affrontati anche dalla Sezione latte di Confagricoltura Piemonte, che si riunirà mercoledì 29 aprile nel Centro Cereali di Carmagnola, con la partecipazione del presidente della Federazione nazionale latte di Confagricoltura Luigi Barbieri.