Sezioni


Presentato “green angel” il kiwi resistente alla Psa


Davanti a una qualificata platea di frutticoltori, tecnici e operatori della filiera frutticola piemontese ed emiliano-romagnola, è stata presentata questa mattina all’Interno 2 di Saluzzo la nuova pianta di actinidia Green Angel – mutazione genetica spontanea e stabile del kiwi Haywar – resistente a Psa (la batteriosi del kiwi).

Costitutore della nuova varietà è Dario Miretti, titolare degli omonimi Vivai saluzzesi, che ha illustrato le caratteristiche di Green Angel assieme al dottor Matteo Monchiero, il ricercatore di Ant-Net che ha condotto due protocolli di sperimentazione e al professor Amleto Venturi, responsabile marketing dell’azienda di famiglia a Cesena, leader nella micropropagazione e realizzazione di piantine in vitro.

E’ intervenuto anche Giovanni Zanzi, direttore dei Vivai Fratelli Zanzi di Ferrara, al top nel settore. Nel parterre delle autorità il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, l’eurodeputato Alberto Cirio, il consigliere regionale Paolo Allemano, il vicepresidente della Fondazione CrSaluzzo Giancarlo Laratore, il presidente della Coldiretti saluzzese Michele Quaglia.
Ospite d’onore la professoressa Lodovica Gullino, direttore di Agrinnova (il centro per l’innovazione in campo agro-ambientale dell’università di Torino) nonché presidente della Società italiana di patologie vegetali.

Green Angel rispetto ad Hayward si presenta con una tipologia di pianta completamente diversa: apparato radicale ridotto, tronco di minore diametro, rami corti con internodi ravvicinati, foglie più piccole. Il frutto è analogo ad Hayward, ma con contenuti di zuccheri e sostanza secca più elevati grazie alla migliore esposizione ai raggi solari e per l’apparato fogliare più contenuto.

Date le caratteristiche Green Angel fa risparmiare sull’irrigazione e richiede minori potature e trattamenti, con evidenti vantaggi dal punto di vista fitosanitario. La mutazione della nuova varietà è stata osservata e seguita con attenzione dopo l’esplosione della batteriosi (Psa) nell’areale Saluzzese, dal 2011 in poi.
Pur essendo inserita in un contesto di frutteto attaccato dalla malattia, tale pianta ha dimostrato fin da subito una tolleranza alla patologia significativamente maggiore rispetto ad Hayward, suscitando un crescente interesse.

In pieno clima di emergenza Psa, Miretti ha predisposto l’avvio della sperimentazione, dapprima generando nuove piantine dalla pianta madre in collaborazione con il Laboratorio Venturi di Cesena, e quindi affidandole allo staff del dottor Monchiero di Ant-net (start-up di AGrinnova), che nel campus di Grugliasco ha condotte due prove nel 2015 e due nel 2016.

Il protocollo sperimentale ha confermato le caratteristiche di resistenza e tolleranza della varietà, inizialmente denominata CM2018. Conclusa questa fase, il costitutore Miretti ha avviato la procedura per la registrazione del brevetto, battezzando il nuovo marchio Green Angel.

La moltiplicazione delle piante è in pieno corso e a partire dalla prossima primavera sarà possibile dar vita ai nuovi impianti di Green Angel.

Dario Miretti, 50 anni, vivaista da oltre 25, è sposato con tre figli. Ha iniziato l’attività di vivaista oltre 25 anni fa, in regione Paschere di Saluzzo e su terreni in Villanova Solaro. Presidente dell’Associazione Vivaisti Piemontesi (Asvip), Miretti è impegnato nel settore pubblico in qualità di consigliere comunale a Saluzzo e presidente del Consorzio irriguo saluzzese.