Piemonte, tremila aziende ancora senza Pac

Sono ancora più di 3.000 le imprese che in questo momento di grave difficoltà non hanno ancora ricevuto alcun contributo dovutogli per le domande PAC 2015.
“Sono rimaste escluse dai pagamenti – ha evidenziato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte – molte aziende che insistono nelle zone montane e aziende che sono state sottoposte a controllo oggettivo nell’estate del 2015. I ritardi informatici e burocratici stanno mettendo in ginocchio le nostre imprese ponendo in serio pericolo la loro sopravvivenza fondamentale per l’economia del territorio. Prendiamo atto dal comunicato dell’assessore Giorgio Ferrero che sarà nominato un nuovo direttore dell’organismo pagatore Arpea al quale chiediamo che venga messa mano immediatamente ad una situazione particolarmente gravosa per l’economia del territorio”.
“Molti imprenditori non hanno ricevuto nessun pagamento e molti hanno ricevuto solo pagamenti parziali – ha sottolineato il delegato confederale Bruno Rivarossa – e ci attendiamo che tali posizioni siano liquidate il prima possibile. Questo forte ritardo genera ulteriori difficoltà alle imprese e si ripercuote in forma estremamente negativa sull’economia della nostra Regione incidendo fortemente anche su tutto l’indotto che ruota attorno all’agricoltura. Il fatto che la rete informatica della Regione abbia inciso in maniera pesante per il malfunzionamento su questi ritardi deve far riflettere su provvedimenti e scelte future”.