Sezioni


Piemonte, si è dimesso il direttore di Arpea


Dopo appena sei mesi dalla nomina, si è dimesso il direttore di Arpea (Agenzia regionale piemontese per l’erogazione in agricoltura), Riccardo Brocardo. Al momento non sono note le motivazioni della sua decisione, che in ogni caso potrebbe complicare non poco l’iter del nuovo Psr piemontese, appena entrato in piena fase operativa.
Dall’Assessorato regionale all’Agricoltura nessun commento ufficiale, salvo l’assicurazione che verrà bandito quanto prima il concorso per la nomina del nuovo direttore.
Brocardo, già commissario straordinario di Arpea negli ultimi due mesi del 2015, era diventato direttore dell’ente ad inizio 2016, con un contratto della durata di tre anni. Un incarico di primo piano, se si considera che Arpea si trova a gestire oltre un miliardo di euro del nuovo Psr, oltre ai pagamenti degli aiuti della politica agricola europea.
Nei mesi scorsi, Arpea, insieme alla Regione, era stata oggetto di dure critiche per i ritardi nei pagamenti alle aziende agricole, già duramente provate dalla crisi economica e di mercato.
Difficile prevedere le ricadute che la nuova emergenza al vertice dell’ente pagatore della Regione potrà provocare sui finanziamenti alle imprese agricole, senza contare che il continuo cambiamento (sarebbe il terzo in due anni) della figura apicale di Arpea potrebbe incidere negativamente anche sulle valutazioni di affidabilità della Commissione europea e del Ministero delle politiche agricole.