Parla il vicepresidente del Wwf: “Le uova prodotte fuori gabbia sono difficilmente difendibili”

Il sito web wattagnet.com riporta una sintesi dell’intervento di Carlos Saviani, vice presidente del WWF, all’Egg Industry Center’s Issues Forum. Saviano ha detto che le uova prodotte fuori gabbia sono “difficilmente difendibili” da un punto di vista della sostenibilità. Questo tipo di produzione sta ottenendo consenso per le preoccupazioni in termini di benessere animale, ma le uova fuori gabbia possono risultare meno eco-sostenibili rispetto a quelle prodotte negli allevamenti convenzionali.

“La produzione di uova fuori gabbia richiede molti più acri per la coltivazione di soia e mais, e un maggiore ingombro delle aziende di allevamento”. Secondo Saviani è importante considerare l’impatto delle risorse naturali destinate alla produzione alimentare e questo significa anche verificare cosa succede quando variano alcuni tipi di allevamento, come quello in gabbia delle ovaiole.

In particolare Saviani ha fatto riferimento al report 2015 della Coalition for Sustainable Egg Supply, che ha raccolto le ricerche effettuate in materia di allevamenti convenzionali, fuori gabbia e gabbie arricchite, specificando che è importante farsi guidare da un approccio scientifico, e non emotivo. In questa prospettiva “è difficile difendere il sistema fuori gabbia” così come lo intendiamo oggi.

(Fonte: Confagricoltura Piemonte)