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Pac, no alla riapertura della discussione post 2013


Riguardo all’intenzione del Parlamento Europeo di riaprire la discussione su quei punti della riforma della PAC legati al bilancio 2014-2020 (QFP – Quadro Finanziario Pluriennale) dell’Unione Europea, come degressività, capping, greening, la presidenza lituana del Consiglio Agricolo ha detto precisamente che non ci saranno modifiche nella proposta: questa posizione, è stata sostanzialmente condivisa da tutti gli intervenuti, per i quali una riapertura dei negoziati sulle questioni legate al Quadro Finanziario Pluriennale rimetterebbe in gioco tutto il pacchetto di compromesso. La presidenza lituana ha precisato che ci sono ancora dei punti aperti che trascendono l’accordo e sui quali si dovrà lavorare. Per l’Italia, è intervenuto il Rappresentante permanente aggiunto presso l’UE. Anche per il commissario Ciolos l’accordo politico è chiuso.
Ciolos ha formulato una serie di raccomandazioni agli stati membri: a) evitare che “le ampie flessibilità di cui stati membri godono generi nuove complessità, citando in particolare la questione della “equivalenza” tra le misure ambientali previste nell’ambito dello Sviluppo rurale e quelle valide ai fini del greeening; b) bisogna che le scelte che faranno gli stati membri confermino le ambizioni della Riforma, come ad esempio in materia di agricoltore attivo e di greeening; c) occorre procedere con rapidità nell’elaborazione dei piani di sviluppo rurale.