Nuova Pac, ultima fase del negoziato

Con l’approvazione, da parte dei Ministri agricoli dell’UE, del mandato negoziale sui quattro regolamenti di riforma della PAC, si sono completati i blocchi di partenza per il rush finale verso il compromesso politico tra Parlamento, Commissione e Consiglio. Secondo la nuova procedura di co-decisione, le tre istituzioni europee inizieranno l’11 aprile la fase dei triloghi che dovrebbe concludersi il 20 giugno. Si tratterà di riunioni tecnico/politiche che affronteranno, punto per punto, i regolamenti di riforma, nell’auspicio di “chiudere” più punti possibili prima della maratona negoziale finale, in programma in occasione del Consiglio agricolo di giugno a Lussemburgo. Le riunioni dei triloghi rispetteranno un ritmo serratissimo (2 o 3 a settimana) e vedranno la partecipazione, per il Consiglio, della sola Presidenza irlandese, per la Commissione di alti funzionari della DG Agricoltura e per il Parlamento del Presidente della commissione agricoltura Paolo De Castro e relativi relatori. Ognuno dei negoziatori dovrà poi riportare sempre all’organo superiore (Consiglio dei Ministri, Parlamento in sessione plenaria e Collegio dei Commissari), ma è altrettanto evidente come il controllo dei Ministri sul processo negoziale sembri nettamente ridimensionato rispetto alla procedura in vigore prima del trattato di Lisbona, in cui tutto era deciso durante il Consiglio agricoltura.