Sezioni


Numerazione fatture ecco cosa è cambiato


Il decreto salva infrazioni, poi confluito nella legge di Stabilità per il 2013 (n. 228/2012), ha modificato la disciplina in materia di fatturazione delle operazioni con decorrenza dal 1° gennaio 2013.
La modifica che ha creato maggior trambusto tra gli operatori è stata la soppressione della numerazione delle fatture per anno solare, sostituita dalla previsione che la fattura debba recare un numero progressivo che la identifichi in “modo univoco”. In pratica, due fatture pur se emesse in anni diversi, non possono mai avere lo stesso numero: la disposizione emanata a ridosso della fine dell’anno, ha allarmato i contribuenti per le modifiche da apportare ai sistemi informatici che avrebbero consentito di rispettare i nuovi obblighi di legge. E’ da evidenziare che lo statuto del contribuente prevede che le norme tributarie possono introdurre nuovi o diversi adempimenti a carico dei contribuenti solo se davanti ci sono almeno 60 giorni prima della loro entrata in vigore: è indubbio quindi che in questo caso si è ampiamente derogato a questa disposizione.
Preso atto delle difficoltà create dalla norma, l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 1/E/2013, ha precisato che:
• E’ compatibile con l’identificazione univoca prevista dalla formulazione attuale della norma qualsiasi tipologia di numerazione progressiva che garantisca l’identificazione univoca della fattura. Conseguentemente, a decorrere dal 1° gennaio 2013, può essere adottata una numerazione progressiva che, partendo dal numero 1, prosegua ininterrottamente per tutti gli anni solari di attività del contribuente, fino alla cessazione dell’attività stessa.
• La numerazione progressiva dal 1° gennaio 2013 può anche iniziare dal numero successivo a quello dell’ultima fattura emessa nel 2012
• Peraltro, qualora risulti più agevole, il contribuente può continuare ad adottare il sistema di numerazione progressiva per anno solare, in quanto l’identificazione univoca della fattura è, anche in tal caso, comunque garantita dalla contestuale presenza nel documento della data che, in base alla lettera a) dell’articolo 21 del DPR 633/72, costituisce un elemento obbligatorio della fattura.

(Fonte: Unioncoop Cuneo – Servizio Amministrativo – Maurizia Parola – tel. 0171/451711 – e-mail: parola.m@confcooperative.it)