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Novità in arrivo sulla revisione dei mezzi agricoli? Attesa per il decreto ministeriale che si spera faccia chiarezza


L’aumento dell’utilizzo di macchinari ed attrezzatura in agricoltura è stato, nel tempo, esponenziale. A tale fattore, occorre aggiungere il fatto che i mezzi agricoli, negli ultimi lustri, sono cresciuti anche in termini di dimensioni fisiche e di capacità di assolvere ad una pluralità di funzioni. Di conseguenza, da qualche anno, ormai, il legislatore sembra osservare con attenzione il fenomeno ed abbracciare l’idea di controlli obbligatori, vale a dire l’introduzione di una revisione, nell’ottica di aumentare la sicurezza nell’uso di tali mezzi.

Alcune disposizioni di carattere normativo hanno già fatto capolino, specie negli ultimi anni, ma pare che, al momento, sia al vaglio un nuovo decreto ministeriale che, se confermato, potrebbe portare una ventata di novità e disciplinare, in maniera precisa e puntuale, gli adempimenti necessari a cui i possessori di mezzi agricoli potranno essere chiamati a sottoporsi al fine di risultare in regola con gli obblighi della revisione.

Il decreto di cui si vocifera, secondo alcune fonti, potrebbe stabilire delle scadenze da rispettare per la revisione dei mezzi agricoli, ma potrebbe ancora lasciare aperte alcune questioni di fondamentale rilevanza, quali, ad esempio, le modalità con cui la revisione andrebbe attuata, la tipologia e la quantità di controlli richiesti ed i soggetti abilitati a svolgere la revisione stessa.

Insomma, si parla di possibili novità in ordine ad un argomento estremamente vasto e complesso, che, da un lato, risulta molto delicato, considerando che nel parco macchine italiano trovano posto mezzi agricoli anche datati, ma ancora validi per lo svolgimento delle loro mansioni e, d’altro canto, potrebbe coinvolgere un rilevante numero di mezzi agricoli. Occorre, però, avere una chiave di lettura della questione capace anche di comprendere che la revisione dei mezzi agricoli, qualora obbligatoria, potrebbe cercare di garantire una miglior sicurezza agli operatori del settore agricolo, in quanto una macchina revisionata con cadenza regolare verrebbe sottoposta a maggiori controlli e, quindi, potrebbero ridursi alcuni rischi connessi al suo malfunzionamento.

In attesa di sviluppi futuri circa la questione, può essere consigliabile mantenersi aggiornati circa l’argomento.

 

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)