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Nocciole e carne piemontese domenica 26 a Melaverde


Domenica 26 gennaio, poco prima delle 12, andrà in onda la nuova puntata di Melaverde, arrivata alla numero 465 e condotta come sempre da Ellen Hidding ed Edoardo Raspelli.
Edoardo Raspelli in questa puntata ci porta in Piemonte a conoscere una famiglia che 30 anni fa ha avviato una fattoria biologica.
Una scelta, a quei tempi, controcorrente e che oggi si è rivelata strategica. In questa azienda si allevano bovini castrati di Razza Piemontese marchiati Coalvi, l’eccellenza tra le eccellenze della produzione italiana. Animali a lento accrescimento, che producono una carne tenera e dal sapore straordinario. Nei terreni attorno alla fattoria si coltivano, invece, verdure e frutta, materie prime che consentono di produrre dai succhi alle farine, dalla frutta essiccata a quella sciroppata, dagli infusi al sidro.
Il tutto all’Azienda Agricola Il Frutto Permesso di Bibiana (in provincia di Torino).
Anche Ellen Hidding ci farà conoscere un altro prodotto piemontese di eccellenza: la Nocciola Tonda Gentile del Piemonte ad Indicazione Geografica Protetta. Un frutto pregiato, dalle caratteristiche uniche, la migliore nocciola al mondo per la trasformazione nell’industria dolciaria. I telespettatori vedranno come si coltiva, si raccoglie e viene lavorata. Infine, apprenderemo come viene utilizzata nella antica tradizione cuneese della produzione di dolci, visitando un’azienda storica, La Sebaste di gallo d’Alba dove vengono prodotti due veri e propri simboli piemontesi: il tartufo dolce nelle sue tante varianti e il torrone friabile alla nocciola, un dolce non solo natalizio, che in Piemonte viene apprezzato tutto l’anno.
La Sebaste di Alba ha sottoscritto con i produttori di nocciola Piemonte Igp un accordo di filiera fortemente voluto da Coldiretti che tramite la cooperativa Corilanga, aderente ad Uecoop, ha organizzato la consegna del prodotto.
Dicono Roberto Cabiale e Bruno Rivarossa vice presidente e direttore di Coldiretti del Piemonte:” Melaverde tramite il suo produttore ed ideatore l’agronomo Giacomo Tiraboschi, si è ancora una volta occupata delle nostre eccellenze agricole ed agroalimentari presentate da imprese che credono, nei fatti, che la ripartenza della nostra economia passa attraverso il prodotto Made in Italy, made in Piemonte in questo caso”.