Moscato, il 2 settembre si scatenano gli esclusi
di Santo Stefano Belbo (venerdì 2 settembre, alle 20,30) con i vertici del Consorzio
dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti, oltre che del Coordinamento Terre del Moscato
per discutere sulla legittimità delle trattenute delle ditte spumantiere ai produttori
Come ormai tutti sanno, scrive in una nota il presidente del Coordinamento Terre del Moscato, Giovanni Bosco, i vertici del Consorzio dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti sono stati esclusi dalle trattative del Moscato 2016, mentre il CTM non ha partecipato non avendone diritto.
Venerdì 2 settembre alle 20,30 nell’Auditorium presso il Centro Studi Cesare Pavese (chiesa vecchia) a Santo Stefano Belbo i vertici del Consorzio (presidente Gianni Marzagalli ed il direttore Giorgio Bosticco) davanti ai contadini del Moscato discuteranno con il CTM delle nuove iniziative del Consorzio, ma soprattutto analizzeranno se le trattenute che le ditte spumantiere faranno ai produttori di Moscato sono legali o meno.
Si prevede una numerosa partecipazione di produttori di Moscato ed una serata decisamente “movimentata”.
“Faremo scoppiare l’inferno – annuncia il presidente del CTM, Giovanni Bosco -, la serata di venerdì potrebbe essere l’inizio di una grande svolta nel mondo del Moscato”.