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Meccanizzazione agricola tutti gli appuntamenti


La Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, giunta alla sua 35^ edizione, si svolge anche quest’anno con una certezza: l’Italia è ai vertici delle classifiche dei Paesi produttori ed esportatori di meccanizzazione agricola di alto livello.
In particolare è da segnalare che, per quanto riguarda l’export di macchine agricole, il nostro Paese è terzo con una quota dell’8,4%, dietro agli Usa, secondi con il 15,1% e alla Germania, saldamente prima con una percentuale del 18,8%. Ciò evidenzia come nel comparto dei macchinari l’Italia risulti tra i maggiori operatori globali, grazie alla specializzazione manifatturiera e alla capacità competitiva.
Di tutto l’export prodotto da questo comparto, inoltre, i due terzi si riferiscono a trattori e ad apparecchi per la raccolta e trebbiatura. Esistono, poi, elementi che prospettano un’ulteriore crescita: secondo un recente rapporto del gruppo SACE pubblicato nel Rapporto Export 2015-2018 è possibile incrementare l’export attuale di altri 2 miliardi di euro entro il 2018.
In questa prospettiva gioca un fattore determinante la tecnologia che, applicata alle attrezzature, potrebbe aiutare ad aumentare la produttività e allo stesso tempo ridurre gli sprechi. Anche su questo fronte l’Italia non ha da temere confronti.

Di questi e molti altri temi si discuterà a Savigliano dal 17 al 20 marzo 2016 presso l’area fieristica di Borgo Marene. Un’esposizione di quattro giorni – uno in più rispetto alle passate edizioni – dedicata alle tecnologie in agricoltura che si estende su una superficie di oltre 48 mila metri quadri e ospita più di 350 espositori di attrezzature e macchinari agricoli per la pianura, la collina, la montagna, il giardinaggio.
Domenica è messo a disposizione un servizio gratuito di navetta con due diversi percorsi in partenza da Marene e dal parcheggio di Leclerc a Savigliano.

La Fiera è inoltre da anni occasione di approfondimento sulle più recenti novità del settore: sono tanti i passi in avanti compiuti dalla ricerca scientifica e tecnologica, frutto della continua innovazione delle aziende del comparto meccanico, che stanno aiutando le aziende agricole nella non facile congiuntura economica, spesso coniugando l’efficienza lavorativa con la massima attenzione all’incolumità del lavoratore e al rispetto dell’ambiente. Proprio per dedicare uno spazio a questi approfondimenti, da quest’anno sarà attiva una nuova area chiamata AGRIMEDIA.
(Un programma dettagliato degli incontri è allegato.)

Sotto il profilo della sicurezza e della tutela ambientale, poi, molto si è fatto negli ultimi anni, perfezionando sempre di più trattrici e macchinari agricoli, e proprio dalla Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano sono arrivati negli anni scorsi interessanti spunti di riflessione e dibattito. Innovazione e applicazione della ricerca costituiscono un aspetto di primissimo piano che si concretizza con il “Concorso novità tecniche”, un’iniziativa indetta e seguita direttamente dal CNR – IMAMOTER, che ha lo scopo di valorizzare la realizzazione da parte di costruttori italiani di macchine o componenti che presentino perfezionamenti idonei ad assicurare un progresso tecnico nell’ambito della meccanizzazione agricola, con particolare attenzione alle ricadute sull’ambiente. Un orientamento, quello della cura della terra e delle produzioni di qualità e legate al territorio, che sembrerebbe garantire maggiore reddittività su lungo termine. Le aziende vincitrici verranno premiate giovedì 17 marzo alle 11.00 in occasione dell’inaugurazione della Fiera e le motivazioni del riconoscimento verranno pubblicate sulle principali riviste specializzate con indubbi vantaggi in termini di visibilità per l’azienda. Come sempre, una grande attenzione ai temi di maggiore rilievo per il settore, sviluppati attraverso incontri e dibattiti che inizieranno già qualche giorno prima della manifestazione e continueranno fino alla chiusura.

La Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano diventa ogni anno di più una vetrina di rilievo su scala nazionale per un settore che in Italia si conferma strategico: aumentano infatti gli espositori, la superficie dedicata – per un totale di 48.600 metri quadrati – così come le relazioni con le associazioni di categoria e la visibilità accordata dai media. Una Fiera che, anno dopo anno, pur mantenendo un forte legame con la tradizione a cui il mondo agricolo è collegata, ha saputo rinnovarsi, adattarsi ai cambiamenti e recepire la profonda riorganizzazione che negli ultimi anni sta interessando l’agricoltura. Se non tutte le imprese individuali riescono a reggere i colpi della crisi molte hanno optato per il consolidamento delle loro strutture, ampliandosi in altre forme giuridiche. Un dinamismo che oltre ad essere importante sui mercati nazionali, è altresì fondamentale per accrescere la capacità di internazionalizzazione delle imprese del comparto.

Dice Andrea Coletti, Presidente dell’Ente Manifestazioni:

“I 35 anni della Fiera della Meccanizzazione ricorrono in un momento storico di grande complessità. Il mondo sta cambiando molto velocemente ed è estremamente importante saper interpretare il cambiamento come una faticosa, importante opportunità. L’Ente Manifestazioni, nella veste di organizzatore dell’evento, propone alcune novità con l’intenzione di qualificare sempre di più e meglio la Fiera della Meccanizzazione di Savigliano nella consapevolezza che un passato glorioso non è condizione sufficiente per garantire un futuro radioso. Il messaggio che vorremmo lasciare a tutti coloro che si avvicineranno alla Fiera è un messaggio di fiducia, di speranza, di entusiasmo. Gli anni migliori della nostra Fiera della Meccanizzazione sono quelli che devono ancora venire.”

L’ingresso in fiera è libero e gratuito.

E’ messo a disposizione dei visitatori un servizio gratuito di navetta nella giornata di Domenica in questi orari:
Al mattino: dalle ore 9,30 alle ore 13,00
Al pomeriggio: dalle 14,00 alle 18,30.
Percorso: Marene, Piazza Carignano – Area Fieristica
Percorso: Savigliano parcheggio E.Leclerc (Via Mellonera) – Palazzetto dello Sport/Parcheggio coperto Ospedale (Via Arciretto) – Passaggio a livello via Ottavio Moreno

MUSES ACCADEMIA EUROPEA DELLE ESSENZE

Il Múses – Accademia Europea delle Essenze – sarà presente in loco con un’installazione ad hoc e per i giorni della Fiera offrirà una tariffa ridotta con biglietto di ingresso a 5euro per la visita del Museo di Palazzo Taffini nei seguenti orari: 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17.

35^ Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano

PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

Aspettando la Fiera – alla Crusà Neira

Il primo appuntamento è previsto in data 12 marzo, quando a partire dalle 9:30 la Crusà Neira ospiterà la quinta giornata della meteorologia, intitolata “Il Cambiamento Climatico interessa tutti” e organizzata in collaborazione con Datameteo. Interverranno sul tema vari esperti del settore che discuteranno l’impatto del clima sulla vita quotidiana; la lettura dei temporali sulle carte; l’interazione tra benessere fisico e clima, il tutto alla presenza del Colonnello Mario Giuliacci. A seguire si terrà anche una tavola rotonda.
La Domenica 13 marzo, alle ore 10:00, il Múses – Accademia Europea delle Essenze – proporrà un evento correlato intitolato “L’Essenza del Tempo”. In quanto luogo atto allo studio delle erbe officinali e delle essenze, il Múses offrirà l’occasione di approfondire da un punto di vista scientifico quelle che sono le conseguenze dei cambiamenti climatici che in questi ultimi anni si sono intensificate e rese visibili a ognuno Tali tematiche sono anche oggetto di studio di un recente progetto europeo, HERBARTIS, dedicato alla formazione di operatori del settore delle erbe aromatiche comprendente produttori, coltivatori o appassionati esperti in materia. I corsi dedicati a questo argomento verranno proposti nei mesi di maggio – giugno, gratuitamente al Muses di Savigliano e si concluderanno con visite di scambio nei paesi partner alla scoperta delle differenti produzioni e condizioni climatiche. Nei giorni della Fiera il Múses offrirà una tariffa ridotta con biglietto di ingresso a 5euro per la visita del museo nei seguenti orari: 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17.

A seguire, mercoledì 16 marzo, a partire dalle 09:00 e sempre presso la Crusà Neira si terrà per il sesto anno consecutivo una serie di incontri “business to business” in occasione dei quali operatori esteri provenienti da Stati Uniti e Canada incontreranno alcuni costruttori del Piemonte, in particolare della Provincia di Cuneo.

Giovedì 17 marzo

L’inaugurazione della Fiera si terrà alle ore 11:00 e in questa occasione verranno premiati i vincitori del Concorso Novità Tecniche.

Alle 14:30, poi, sarà il momento del convegno di Confagricoltura: “Agricoltura: facciamo i conti. Strumenti e agevolazioni per ridurre i costi e migliorare il reddito delle imprese agricole.” Obiettivo dell’incontro è quello di analizzare le possibilità per le imprese agricole di ridurre i costi, con particolare focus sulle novità in ambito fiscale presenti nella Legge di Stabilità 2016 per il settore agricolo, a partire dall’abolizione di IMU e IRAP per tutti gli agricoltori professionali (coltivatori diretti e imprenditori agricoli) sia in zona svantaggiata che in pianura. Si parlerà, inoltre, delle opportunità offerte dai contratti di rete e del recupero delle accise sul gasolio delle macchine agricole.
Ultimo appuntamento della giornata di apertura sarà il Convegno organizzato da Confartigianato Imprese Cuneo e A.R.PRO.M.A. – Associazione Revisori Produttori Macchine Agricole e intitolato: “Macchine agricole ed export. L’internazionalizzazione in un mercato che cambia.” L’incontro, rivolto sia agli imprenditori agricoli che alle imprese attive nel campo della meccanizzazione e degli strumenti per l’agricoltura, vuole offrire una panoramica sull’attuale mercato estero dei macchinari agricoli, illustrando le possibilità offerte da un’internazionalizzazione gestita in modo strutturato e consapevole. Partecipano alla serata economisti specializzati del settore, esperti del CEIP Piemonte (Centro Estero per l’Internazionalizzazione) e dell’EIMA di Bologna (Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il giardinaggio). Con la testimonianza di alcuni imprenditori che condivideranno le loro esperienze ed impressioni. Main sponsor: Banca Cassa di Risparmio Savigliano.

Venerdì 18 marzo

Anche la giornata di venerdì 18 marzo sarà marcata da due convegni di grande rilevanza.
Alle 10 si terrà un incontro intitolato “La giusta soluzione per l’irrigazione” nel quale il gruppo Caprari, tra le principali realtà internazionali nella produzione di pompe ed elettropompe centrifughe e nella creazione di soluzioni avanzate per la gestione del ciclo integrato dell’acqua, metterà a disposizione competenze ed esperienze specifiche sviluppate e consolidate nel settore in oltre 70 anni di storia.

Seguirà, alle 15, “Agricoltura di precisione: tecnologie, applicazioni e recenti sviluppi”, un convegno organizzato in collaborazione con il Dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università di Torino che svolge attività di ricerca nel settore da quasi vent’anni, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni che permettano di portare i benefici derivanti dalla diffusione dell’agricoltura di precisione nel nostro Paese. L’incontro è volto a capire come la diffusione di questa moderna strategia di gestione può rappresentare un’importante opportunità di sviluppo anche per l’agricoltura italiana e piemontese.

Alle 17, infine, Confindustria Cuneo proporrà il convegno: “Omologazioni per le macchine agricole: perché non esiste un centro in Italia?” con l’obiettivo di valutare la possibilità di creare un centro italiano per le omologazione, destinato a costruttori di attrezzature agricole a traino e/o a terzi punti.

Sabato 19 marzo

Gli incontri della giornata di sabato 19 marzo si aprono alle 10:30 con un convegno curato da Coldiretti e intitolato: “Mercati agricoli in evoluzione. Quale futuro per l’agricoltura di pianura?”

A seguire, “Le nuove frontiere della gestione della stalla da latte”, incontro con Dario Filippini, responsabile Software & Automation di Enne Effe, dedicato alle possibilità future di rivoluzionare il settore e ottimizzare la produzione mediante la completa automatizzazione della mungitura grazie a sistemi robotizzati.

Alle 18, poi, A.R.PRO.M.A. (Associazione Revisori Produttori Macchine Agricole) e Confartigianato Imprese Cuneo in collaborazione con AgenForm Cemi (Centro Europeo Modellismo Industriale) organizzano “Macchine agricole ed industrial design”, un incontro per illustrare le potenzialità offerte dall’industrial design applicato al settore delle macchine agricole. In particolare verrà presentato l’innovativo laboratorio-officina dedicato alla formazione e ai servizi per migliorare l’estetica e la funzionalità dei macchinari. Applicando i principi di design alle già performanti macchine agricole, infatti, se ne può aumentare il valore e l’appeal, soprattutto sul mercato estero, confermando l’eccellenza del “made in Italy”. Interverrà l’Ing. Giorgio Stirano, grande tecnico di corse e F1, profondo conoscitore del mondo dell’automobile e della storia ed evoluzione del design. Saranno presentati inoltre alcuni casi pratici per meglio comprendere come l’industrial design possa migliorare una macchina agricola. Inoltre vi sarà una presentazione delle attività del centro e delle opportunità per le imprese che investono in formazione.

Domenica 20 marzo

Alle 9:00 si terrà il quarto Convegno Storico-Agricolo organizzato da Associazione Trattori e Trattoristi, Commissione Tecnica ASI veicoli utilitari, Sottocommissione Macchine Agricole, avente per oggetto il riconoscimento dei trattori che hanno terminato la loro carriera lavorativa e la possibilità che questi possano circolare come già avviene per le auto e le moto d’epoca. L’obiettivo è di sensibilizzare l’opinione pubblica e il legislatore affinché si prenda atto che i mezzi agricoli dismessi sono un prezioso patrimonio culturale dell’industrializzazione e della storia della meccanizzazione agricola e in quanto tali devono essere conservati, e riconosciuti come tratto di unione tra passato, presente e futuro.