Sezioni


L’inizio di stagione promette bene per le patate


Secondo le ultime stime nell’Unione Europea, il raccolto di patate di quest’anno risulterà superiore del 4,4% rispetto al 2013. Si tratterà della resa maggiore mai registrata nell’UE dopo quella del 2011.
Il Servizio Economico di Coldiretti Piemonte rileva che il risultato è dovuto principalmente al fatto che nell’Europa dell’Est, i volumi raccolti sono in aumento perché gli agricoltori di quest’area concentrano sempre di più la coltivazione nelle zone di produzione migliori.
Inoltre, i progressi registrati negli areali e l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse hanno fatto sì che il raccolto diventasse sempre più cospicuo. Se si guarda ai cinque principali Paesi produttori di patate in Europa occidentale e centrale (Francia, Gran Bretagna, Belgio, Paesi Bassi e Germania), si può notare che i risultati non sono poi così straordinari. Anche in queste nazioni è stato registrato un raccolto sopra la media, pari a 35 milioni di tonnellate di patate, circa 3 milioni di tonnellate in più rispetto all’anno scorso.
Il raccolto di patate aumenta soprattutto tra agosto e settembre; l’inizio della stagione, quindi, è molto promettente. Si tratta comunque delle prime stime, per cui la situazione potrebbe ulteriormente cambiare.