L’Europa annuncia controlli sulla carne entro marzo

Le misure di controllo proposte dalla Commissione europea al Consiglio agricoltura informale della settimana scorsa, in risposta allo scandalo della carne di cavallo ritrovata in prodotti etichettati come contenenti carne di manzo, sono state adottate in via definitiva e saranno pubblicate a breve nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.
In sintesi si tratta di controlli volti da una parte a verificare gli ingredienti contenuti in prodotti commercializzati come “carne di manzo”, ma anche la presenza di fenilbutazone nella carne di cavallo destinata al consumo umano. I controlli, cofinanziati dall’UE, dovranno essere portati a termine entro fine marzo.
Il 15 aprile è invece la data in cui gli Stati membri dovranno fare rapporto alla Commissione europea sui risultati di tali controlli.
Nella giornata di ieri anche la commissione ambiente del Parlamento europeo ha lungamente discusso dell’argomento. Per la Commissione è intervenuto il Direttore generale della DG Sanco (salute e tutela dei consumatori), Paola Testori Coggi che ha ricordato come il sistema di tracciabilità in vigore abbia funzionato, ed ha sottolineato come non si tratti di un problema legato all’etichettatura dell’origine.
Anche nel caso in cui l’etichettatura fosse stata obbligatoria non avrebbe impedito quella che Testori Coggi ha definito una “frode sul nome della specie e non sull’origine”.