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Lettonia, primo mercato dello spumante Asti Docg


Nel periodo ottobre 2013/settembre 2014 l’export di spumanti é cresciuto del 24% toccando i 2.4 milioni di ettolitri, ma il prezzo medio è calato del 4%. Il calo ha riguardato soprattutto gli spumanti dop, il cui valore medio si è attestato a circa 2,8 euro al litro. Un po’ meglio l’Asti, il cui valore medio è stato di 3,4 euro al litro. Quasi 7 euro invece il valore medio degli altri spumanti non dop. Ciò significa che si applica una specie di regola inversa dove i dop vengono venduti a meno degli altri prodotti.
Il valore delle esportazioni di spumante, nei primi nove mesi del 2014, è stato di 556 milioni di euro. L’Asti ha contribuito con circa 100 milioni, contro i ben 339 milioni degli spumanti doc guidati dal Prosecco. Da tenere presente che gli ultimi tre mesi dell’anno sono il periodo migliore per le esportazioni degli spumanti, per cui prima di esprimere una valutazione complessiva sul 2014 è necessario conoscere i dati relativi al periodo ottobre/dicembre 2014.
Le vendite di Asti sono calate i Germania, ma il calo della Germania è stato assorbito da un vero e proprio balzo della Lettonia, diventata il terzo mercato nel periodo ottobre 2013/settembre 2014, e addirittura il più importante nel corso dei primi nove mesi del 2014.

(Fonte: Cia Piemonte)