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Le regine del latte sabato 21 marzo a Saluzzo


Sabato 21 marzo tornano a sfilare sulla passerella del Foro boario di Saluzzo le regine da latte made in Granda. La Mostra provinciale della Frisona, un classico della zootecnia di inizio primavera, porterà sul ring del Marchesato una sessantina di capi cresciuti e coccolati nei migliori allevamenti del cuneese, distribuiti fra le varie categorie. A decidere le gualdrappe delle campionesse, con i premi finali, sarà il giudice unico Marco Ladina di Cremona, inviato dall’Anafi, l’associazione nazionale della razza Frisona.
Certamente le Frisone sono e restano le regine della produzione lattifera. E la provincia Granda è uno dei territori d’eccellenza di questa razza “mondiale” che ha trovato qui una sua piccola patria distinguendosi per qualità e quantità di prodotto. Sottolinea il presidente della sezione Frisona all’interno dell’Apa, Livio Diale: “La media produttiva per capo è passata dai 40-45 quintali di qualche decennio fa agli attuali 90-95 quintali, nel pieno rispetto del benessere animale”.
Oggi la Frisona è una realtà di primo piano della zootecnia provinciale, con 4 milioni di quintali di latte prodotto e un fatturato di 150 milioni di euro. Sempre parlando di numeri, la sezione conta più di 400 soci per un patrimonio di 65 mila capi, di cui 44.500 vacche in lattazione. Questo mondo da qualche anno trova a Saluzzo i suoi momenti migliori di rappresentazione. In primavera la rassegna provinciale, alla fiera estiva di San Chiaffredo la mostra regionale. “Sì, la bianconera da latte a Saluzzo ha trovato la sua casa – conferma Livio Diale – e in questo magnifico Foro boario abbiamo la percezione di un movimento in crescita, nonostante il momento difficile. Vedo partecipazione e voglia di fare. E per fortuna, dovendo fare i conti con l’autofinanziamento in assenza di contributi pubblici, anche questa volta abbiamo fatto il pieno di sponsor: aziende mangimistiche, del seme e più in generale delle tecnologie e dei servizi che supportano l’allevamento della prima razza lattifera”.
Il programma dell’evento, anche per rispondere appieno ai dettami del benessere animale, è stringato. Prevede l’arrivo e sistemazione dei capi bovini il venerdì pomeriggio; sabato in mattinata il via ai defilé con speaker d’eccezione Tiziano Valperga, direttore dell’Arap (l’associazione regionale allevatori), a mezzogiorno la cerimonia di premiazione cui seguirà il pranzo servito negli ampi spazi del Foro boario.
Diale ha un’ultima osservazione: “E’ vero – dice il presidente – che noi della Frisona organizziamo le rassegne in autofinanziamento, ma devo ricordare la straordinaria collaborazione del Comune di Saluzzo. Il sindaco Mauro Calderoni e l’assessore competente Francesca Neberti, insieme alla Fondazione Bertoni guidata dal presidente Enrico Falda, continuano la tradizione dei loro predecessori, garantendo gratuitamente la piena agibilità del Foro boario e dei servizi collegati, nonché la cura delle poste mobili per i bovini. Con loro ci siamo impegnati a fissare una data definitiva per le mostre provinciali del futuro: l’ultimo sabato di marzo, per dar modo di pianificare la manifestazione nel calendario cittadino”.