Sezioni


Latte, superprelievo ridotto ma solo a chi è in regola


Da più parti sono arrivate al ministro proposte per ridurre il prelievo supplementare sulle consegne eccedenti la quota latte, anche alla luce della probabile compensazione alla fine della campagna 2013/2014.
L’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Gianni Fava, in accordo con l’assessore del Piemonte Claudio Sacchetto, ha invitato il ministro a fissare al 20% il prelievo, rispetto al dovuto.
“Vi sono aziende – annota Fava – che si troveranno, già dal mese di settembre, a dover versare integralmente il prelievo supplementare, con la consapevolezza che tale prelievo verrà poi restituito a fine campagna nel caso in cui dovesse essere rispettato il limite di produzione nazionale. E’ comprensibile come queste aziende vivranno questa situazione come un’inutile sottrazione di liquidità”.
C’è la necessità di trovare un meccanismo, spiega l’assessore regionale, “che limiti l’importo del prelievo da versare mensilmente, pur con l’obiettivo primario e principale di garantire lo stato italiano nei confronti delle richieste della Commissione europea”.
“La Cia del Piemonte – ha dichiarato il vice presidente regionale della Cia Lodovico Actis Perinetto – è d’accordo con la richiesta degli assessori Fava e Sacchetto, ma ad una condizione: che il prelievo venga ridotto soltanto alle aziende in regola o in fase di regolarizzazione. Non sono tollerabili ulteriori sconti a coloro che continuano a non voler rispettare le regole”.