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Latte, Confagricoltura fa pressing sul Piemonte


A conclusione di un negoziato lungo e complesso, Confagricoltura e Cia hanno sottoscritto martedì scorso con il Gruppo Lactalis un accordo sul prezzo del latte alla stalla in Lombardia, fissato in 42 centesimi di euro il litro (esclusi Iva e premi), per il semestre agosto 2013-gennaio 2014. Si tratta di un risultato importante, che offre una prospettiva di stabilità per i prossimi sei mesi ai produttori di latte, anche se rimangono tutte le preoccupazioni di un mercato instabile e con costi dei mezzi di produzione che, solo ora, per i cereali tendono a diminuire. Non va poi dimenticato che l’anno scorso c’è stata un’impennata dei costi delle principali materie prime, in media dal 20 al 40 per cento, soprattutto per la soia, rimanendo elevati anche nel primo semestre di quest’anno.
“L’accordo sottoscritto in Lombardia – ha commentato Pierangelo Cumino, presidente della sezione latte di Confagricoltura Piemonte – rappresenta un punto di riferimento per tutto il settore, privo da tempo di una quotazione certa del latte prodotto, al quale si è così conferito un prezzo corretto, peraltro molto vicino al valore indicizzato risultante dal sistema adottato in Piemonte”.
Cumino ha fatto quindi appello all’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto affinché anche in Piemonte l’apposito tavolo interprofessionale possa giungere ad un’intesa condivisa da tutta l’industria lattiero-casearia sul prezzo del latte alla stalla.