La “Granda” agrimeccanica alla prova internazionale

“La Granda”, chiamata così proprio per la sua “grande” estensione geografica, è la provincia con la maggior concentrazione di produttori di macchine agricole d’Italia. Un assist naturale allo sviluppo del settore primario che detiene con 116.624 macchine agricole immatricolate, il 36% del totale di tutto il Piemonte.
E sono anche i tanti passi in avanti compiuti dalla ricerca scientifica e tecnologica, frutto della continua innovazione delle aziende del comparto meccanico, che stanno aiutando le aziende agricole nella non facile congiuntura economica, spesso coniugando l’efficienza lavorativa con la massima attenzione all’incolumità del lavoratore e al rispetto dell’ ambiente.
Sotto il profilo della sicurezza, infatti, molto si è fatto negli ultimi anni, perfezionando sempre di più trattrici e macchinari agricoli e, proprio dalla Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, sono arrivati negli anni scorsi interessanti spunti di riflessione e dibattito.
Ne sono una dimostrazione i dati che hanno visto diminuire esponenzialmente il numero di incidenti sul lavoro in Italia: dai 188.106 del 2009 ai 155.908 del 2013, per quanto riguarda l’unità professionale degli artigiani, degli operai specializzati e degli agricoltori (Dati dell’Inail rielaborati da Inea).
Anche la diminuzione fisiologica, data la crisi in atto, del numero di imprese agricole attive in provincia di Cuneo non deve trarre troppo in inganno perché le 21.510 aziende del settore primario rappresentano pur sempre il 30% del totale delle imprese della provincia di Cuneo e il 37% di quelle agricole di tutto il Piemonte.
Ma c’è di più. Come per gli altri macro-settori dell’economia, la crisi ha messo in atto un radicale processo di cambiamento del Dna dell’azienda agricola. Ne è la prova la forte crescita del numero di società di capitali nel settore (+14,4%), testimonianza visibile della profonda riorganizzazione che negli ultimi anni sta interessando l’agricoltura. Se non tutte le imprese individuali riescono a reggere i colpi della crisi molte hanno optato per il consolidamento delle loro strutture, ampliandosi in altre forme giuridiche.
Un dinamismo che oltre ad essere importante sui mercati nazionali, è altresì fondamentale per accrescere la capacità di internazionalizzazione delle imprese del comparto.
Tutti questi aspetti saranno affrontati e discussi alla Fiera della
Meccanizzazione agricola di Savigliano, che, giunta alla sua trentaquattresima edizione, si conferma come una tra le più importanti fiere del settore su scala nazionale ed è segno tangibile di come l’agricoltura segua percorsi innovativi promettenti per questo settore strategico in Italia e nel mondo.