La Banca nazionale delle Terre Agricole mette in vendita altri 7.700 ettari di terreno, manifestazione interesse entro il 2 dicembre 2018
“Guardare al futuro significa anche ridare valore alla nostra terra. Lo facciamo in modo semplice e trasparente per garantire una opportunità professionale ai nostri giovani. Non è un caso che il 61% di questi terreni si trovi al Sud, Sicilia e Basilicata in primis. Non lasciamo indietro nessuno. L’agricoltura e l’agroalimentare italiani sono più vivi che mai. È tempo di investire e promuovere, puntando su innovazione e ricambio generazionale, attraverso misure specifiche e mutui agevolati”.
Così il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio sulla vendita di 7.700 ettari della Banca nazionale delle Terre Agricole, distribuiti in tutta Italia.
Dal 3 ottobre 2018, e fino al 2 dicembre 2018 è infatti possibile presentare la manifestazione d’interesse per il secondo lotto di questi terreni in vendita sul portale della Banca Nazionale delle terre agricole istituita presso l’ISMEA (accesso gratuito su www.ismea.it). Qui è possibile visualizzare tutti i terreni, consultare le principali informazioni (luogo, caratteristiche agronomiche, tipo di coltivazione, particelle catastali georeferenziate ecc.) e presentare direttamente la manifestazione di interesse all’acquisto per uno o più lotti.