Inaugurata Fruttinfiore tre giorni di eventi

Il viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero, il collega ministro, Enrico Costa, e il sindaco della cittadina, Ernesto Testa, insieme a numerose altre autorità, hanno inaugurato, questa sera, venerdì 7 aprile, la 15ª edizione di “Fruttinfiore”, mostra mercato nazionale di Frutticoltura.

L’iniziativa, promossa dal Comune e allestita da numerosi volontari con il coordinamento di un Comitato tecnico composto dalla Pro loco, dalle associazioni di categoria e dall’organizzazione dei produttori del settore, con il passare degli anni è diventata un appuntamento consolidato per chi vuole apprezzare le ultime novità sul fronte dei macchinari applicati alla coltivazione della frutta e quanti intendono “gustare” i prelibati cibi offerti dal territorio.

Per tre giorni, fino a domenica 9, la “kermesse” propone gli stand di 100 espositori tecnologici, una sessantina di bancarelle di prodotti di qualità, gli spazi di 15 Consorzi di tutela delle eccellenze della “Granda” e, novità di quest’anno, i fiori presentati nel Villaggio a loro dedicato. Ma c’è dell’altro ancora. E tanto. Dalle mostre all’esposizione degli antichi trattori; dagli spettacoli alle visite ai Castelli; dai laboratori didattici e di cucina alla camminata tra i frutteti in fiore; dai fuochi d’artificio alle salite in mongolfiera, all’arte di “Brisiu”, scultore del legno con la motosega; dall’importante convegno “Corretta gestione della nutrizione su melo, kiwi e drupacee” curato da Sipcam Italia, Agrion e Assortofrutta alle “Porte Aperte della Lagnasco Group”: l’apertura straordinaria al pubblico degli stabilimenti della cooperativa di stoccaggio, lavorazione e confezionamento dei prodotti frutticoli.

Inoltre, per il lavoro fatto nella loro vita a sostegno della frutticoltura del territorio lagnaschese e dei dintorni, sono stati premiati 58 imprenditori del settore, tra i quali, con il riconoscimento speciale, “Fruttinfiore 2017”, Giovanni Cicotero.

“Lagnasco – ha detto il sindaco Testa – è al centro di un territorio dove si produce praticamente tutta la frutta della provincia di Cuneo che costituisce il 70% di quella coltivata nel Piemonte la quale, a sua volta, rappresenta il 30% di quella italiana. Nella nostra cittadina sono nate le Organizzazioni dei Produttori più importanti e storiche che, poi, hanno dato vita al percorso dell’associazionismo e della promozione. “Fruttinfiore”, oltre ad essere la vetrina di questa frutta, è anche un importante momento di confronto tra gli operatori sulle varie problematiche e le prospettive future del comparto”.

Per il viceministro Olivero “la frutticoltura è un vanto del nostro territorio e “Fruttinfiore” ne è la mostra eloquente. Da parte mia c’è un apprezzamento grande per un settore che anche negli anni di maggiore crisi ha saputo innovare e, quindi, andare ad aprirsi costantemente a nuovi mercati. Il nostro impegno è quello di fare in modo che questi frutti possano continuare a fiorire e a dare beneficio all’intera comunità”.

Passeggiare tra i profumi, i colori e i sapori di “Fruttinfiore” è una straordinaria emozione, che fa emergere l’impegno di quanti operano nel settore con l’obiettivo di coniugare le antiche tradizioni e la volontà di rinnovarsi. Un’iniziativa da visitare.