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Inalpi e Piemonte latte fondano le Latterie alpine


Garantire una filiera del latte piemontese al 100%: è l’obiettivo di Latterie alpine, soggetto imprenditoriale nato dalla collaborazione fra Piemonte latte e Inalpi, presentato lunedì 29 maggio in conferenza stampa nella sede di Confcooperative a Torino. Erano presenti fra gli altri, gli assessori regionali all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, e all’Ambiente, Alberto Valmaggia, Ambrogio Invernizzi per Inalpi e Roberto Morello per Piemonte latte. Presente anche il presidente regionale della Cia Lodovico Actis Perinetto

La collaborazione fra l’azienda Inalpi di Moretta (CN) e la cooperativa Piemonte latte ha portato alla nascita di una nuova realtà che produce 600 quintali di latte al giorno per sei giorni alla settimana, con undici dipendenti.

Sono i numeri dello stabilimento di Peveragno, dove sono prodotte cagliate per la realizzazione di fettine e formaggini solo con latte alpino piemontese.

L’obiettivo, hanno assicurato i soci della nuova realtà, è dare spazio anche alle storiche Dop piemontesi, operando nella filiera della qualità certificata.

L’assessore all’Ambiente ha lodato la collaborazione fra imprenditoria e mondo della cooperazione, una realtà molto diffusa in montagna, ha invitato a puntare sulla qualità e sulla tracciabilità del latte e a ricavare, accanto alla gestione industriale della filiera, una nicchia per i prodotti che vengono dalle terre alte.

Per l’assessore all’Agricoltura, nel progetto Latterie alpine ci sono grandi elementi di innovazione: la scommessa sul marchio Piemonte, l’orgoglio degli operatori del settore lattiero-caseario nel puntare sulla qualità e sul benessere animale e l’obiettivo di arrivare alla segmentazione del mercato, come avvenuto con i vini regionali.