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Il presidente di Federcasse sabato 5 ottobre a Cuneo


Sabato 5 ottobre con inizio alle ore 10 si terrà in Sala San Giovanni via Roma 4 a Cuneo il convegno indetto dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Boves sul tema “130 anni di Credito Cooperativo, 125 anni della Cassa Rurale ed Artigiana di Boves … la storia continua”.
L’iniziativa rientra nelle celebrazioni dei 125 anni dell’Istituto di Credito Cooperativo che opera ai piedi della Bisalta. Sarà presente per l’importante evento Alessandro Azzi, presidente della Federazione italiana delle banche di credito cooperativo casse rurali ed artigiane conosciuta come Federcasse. Insieme a Sergio Gatti direttore generale di Federcasse.
I lavori saranno introdotti dal presidente della Cassa rurale ed artigiana di Boves Sergio Marro. Anche il presidente della Federazione delle banche di credito cooperativo del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria Felice Cerruti interverrà al convegno con una relazione.
Tra gli invitati i soci ed i clienti della Cassa rurale ed artigiana di Boves nonché i rappresentanti delle categorie economiche che operano sul territorio provinciale.
“Nel panorama delle Banche di credito cooperativo – dice Sergio Marro, presidente della Cassa rurale ed artigiana di Boves e vicepresidente della Federazione interregionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria delle BCC, la nostra è considerata una piccola Banca. Siamo però un punto di riferimento per il territorio in cui operiamo con l’attenzione che da sempre riserviamo alle piccole e medie imprese agricole, commerciali e artigiane, nonché per il lavoro puntuale di consulenza che svolgiamo nei confronti delle famiglie. Soprattutto negli ultimi anni abbiamo notato che la crisi economica impone alle imprese e alle famiglie scelte di ordine economico e finanziario che da sole non riescono a prendere. Abbiamo sviluppato uno staf consulenziale che ci porta, pur restando una piccola Banca, ad erogare tutti i servizi di cui l’impresa necessita e ad orientare i risparmiatori in scelte finanziarie garantite sotto l’aspetto della tranquillità dell’investimento. Inoltre non abbiamo mai dimenticato la tutela del socio anche dal punto di vista sociale e sanitario. Nel corso di quest’anno l’Assemblea ha approvato interventi di beneficienza per ben 250.000 euro che sono stati erogati a scuole materne, case di riposo, parrocchie,associazioni sportive e ricreative. Inoltre è operante da due anni una convenzione con una struttura privata, Stella del Mattino,per visite mediche nel campo della dermatologia,della dietistica, chech up preventivi, cardiologia,otorinolaringoiatria e oculistica, alle quali i soci possono sottoporsi una volta all’anno in regime di convenzione agevolata con l’intervento diretto della banca”.
Aggiunge Ivano Pellegrino, direttore generale, “a fine anno sfioreremo la soglia dei cinque mila soci di cui il 30% ha meno di quaranta anni. Questo dato conferma la fiducia che la nostra Banca riscuote soprattutto tra i giovani imprenditori e le giovani famiglie rispetto ai quali siamo costantemente alla ricerca di prodotti finanziari e consulenze mirate. La crisi economica complessiva genera situazioni spesso inaspettate e di forte impatto sull’economia locale. Siamo pronti ad accettare anche queste sfide nell’interesse del territorio e del sistema economico provinciale”.

(nella foto: Alessandro Azzi)