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Il decreto assunzioni apre nuovi sbocchi occupazionali


E’ stato emanato il decreto ministeriale che definisce le modalità con cui si può procedere in agricoltura alle assunzioni congiunte, le cosiddette assunzioni di rete, previste nel “pacchetto occupazione” (decreto legge 76/2013). Si tratta di una novità importante che introduce nel nostro ordinamento l’assunzione di gruppo o di rete, ossia l’assunzione congiunta di un lavoratore da parte di una pluralità di imprese legate da un contratto di rete o facenti capo allo stesso gruppo o riconducibili ad uno stesso proprietario o ad uno stesso nucleo famigliare, facendogli prestare la propria attività là dove sussiste la necessità.
Confagricoltura, che ha sollecitato più volte una misura di questo tipo, esprime soddisfazione perché il decreto ha recepito le sue indicazioni e va proprio nella direzione di una semplificazione giuridica e di uno snellimento burocratico, che incentiverà sia questa tipologia di assunzioni che, più in generale, il ricorso al contratto di rete e alle aggregazioni di impresa. Una volta ottenuto il visto di legittimità della Corte dei Conti e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto ministeriale potrà garantire a molti lavoratori una maggiore stabilità dei rapporti.
Inoltre, questa forma particolare di “job sharing” contribuirà a rilanciare l’occupazione in un settore produttivo importante, quale
quello agricolo, che può offrire interessanti opportunità anche ai giovani.