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Fattorie Fiandino aprono “Lou negosi”


E’ stata una versione “Riserva” di Grana Padano, stagionata oltre 20 mesi, ad accogliere gli ospiti che sabato scorso hanno partecipato all’inaugurazione del nuovo spaccio aziendale, “Lou negosi”, delle Fattorie Fiandino di Villafalletto.
Un “benvenuto” nel segno della tradizione, che ha fatto da apripista alle ultime produzioni del dinamico caseificio cuneese.
«Da quando abbiamo ripreso la produzione di formaggi a vero caglio vegetale – osserva Mario, uno dei titolari – è aumentato a dismisura l’interesse per questi prodotti, ma in azienda non avevamo un locale specifico per la vendita al pubblico. In questi tempi di crisi infatti molte persone si rivolgono direttamente ai produttori per accorciare il più possibile la filiera e ci è sembrato giusto poterle accogliere nel migliore dei modi».
«Tra i prodotti presenti nel “lou negosi” – aggiunge Egidio Fiandino – spicca il pluripremiato Burro 1889 (anche in versione salata), la quint’essenza del nostro latte cuneese, così apprezzato da far conoscere le Fattorie Fiandino fino alla lontana Nuova Zelanda. Il nostro grande orgoglio è però il Gran Kinara, primo e unico formaggio al mondo a lunga stagionatura ottenuto con il caglio vegetale da Cynara cardunculus, il comune cardo selvatico così diffuso nelle nostre vallate. Con caglio vegetale sono anche L’Ottavio, formaggio alla birra scura, il Lou Bergier, una delicata e morbida toma e la “Toma del Fra’” con il suo piattino in porcellana. Senza dimenticare l’ultimo arrivato il casa Fiandino, il “Lou Blau” un erborinato di ispirazione occitana con profonde striature e “caverne” di colore blu, una vera leccornia. Da non perdere anche “Lou Sirass”, una ricotta gentile impreziosita da latte e panna fresca».