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Energie rinnovabili 2013 attenzione agli adempimenti


IL SETTORE FOTOVOLTAICO
Il V Conto Energia a breve raggiungerà il limite di spesa di 6,7 mld di euro – si prevede tra febbraio e marzo –, dopodiché ancora non sono state considerate altre forme di incentivazione. È garantito l’accesso agli incentivi in vigore agli impianti in posizione utile nel 1° Registro (graduatoria GSE del 28 settembre scorso). Saranno valutate, inoltre, le richieste degli impianti non soggetti a Registro – non superiori a 12 kW (50 kW con rimozione eternit) –, purché pervengano al GSE entro 30 giorni dal raggiungimento dei 6,7 mld. L’apertura del 2° Registro previsto per il prossimo 18 marzo, sembra invece incerta. Dalle province disponibili fondi per impianti ad energia rinnovabile: domande entro il 29 marzo 2013. Per gli impianti in esercizio attenzione agli adempimenti e alle scadenze.
IMPIANTI NON FOTOVOLTAICI
Dal 1° gennaio 2013 l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico è incentivata con le tariffe previste dal Dm 6 luglio 2012. Il decreto ha introdotto procedure di accesso agli incentivi differenziate a seconda della tipologia di impianto e della potenza. Accedono direttamente agli incentivi: impianti a biomassa fino a 200kW, a biogas fino a 100kW, eolici fino a 60 kW, idroelettrici fino a 50 kW(250 kW per impianti realizzati su canali esistenti, senza incremento di portata o che utilizzano acque di restituzioni, di scarico o il deflusso minimo vitale). Oltre tali soglie di potenza si accede agli incentivi previo iscrizione ai Registri o procedure d’asta
ENERGIA TERMICA
A sostegno della produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza dal 2013 è attivo il Conto termico. Gli interventi incentivabili: sostituzione di impianti di climatizzazione, con impianti dotati di pompe di calore elettriche, a gas o geotermiche; sostituzione di scaldacqua elettrici con pompe di calore; sostituzione e installazione impianti di riscaldamento delle serre e dei fabbricati rurali, con impianti alimentati da biomassa; installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi per la produzione di freddo.
Il Conto termico, inoltre, incentiva l’efficientamento energetico degli edifici per mezzo di isolamento termico di pareti e coperture, la sostituzione di serramenti e l’installazione di schermature solari.