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Emergenza cinghiali la risposta del prefetto


Un passo concreto e fondamentale per affrontare con strumenti efficaci l’emergenza dei selvatici: dopo la forte presa di posizione e la richiesta formulata dai vertici di Coldiretti Cuneo, nell’incontro, tenutosi in Prefettura, alla presenza del prefetto, Patrizia Impresa, e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, è stato istituito un tavolo di monitoraggio permanente, a cui parteciperanno tutti gli enti preposti.
Il prefetto di Cuneo ha invitato i presenti ad una partecipazione attiva e propositiva ai lavori: “Ognuno nel rispetto delle proprie competenze e responsabilità”, ha evidenziato il prefetto.
“Il fenomeno dell’emergenza selvatici, in particolare cinghiali e caprioli, ha raggiunto, specialmente in alcune aree, limiti non più tollerabili con la sicurezza delle persone, per i rischi sanitari, per gli incidenti stradali, senza contare i danni ambientali enormi e gli incalcolabili danni alle imprese agricole del territorio: per questo chiediamo provvedimenti e azioni concrete” – ha evidenziato il direttore di Coldiretti Cuneo, Bruno Rivarossa, aderendo all’invito di Sua Eccellenza il Prefetto e assicurando la massima collaborazione al tavolo di confronto.
All’incontro, erano presenti i vertici delle Forze dell’Ordine: il questore, i comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale, il comandante della Guardie Venatorie provinciali, l’assessore regionale all’Agricoltura, Claudio Sacchetto, gli assessori provinciali alla Caccia Stefano Isaia e Luigi Costa alla Montagna, il dirigente provinciale dell’Ufficio Agricoltura, Caccia e Pesca, Paolo Balocco, insieme ai sindaci di Cortemilia, Niella Tanaro, Castiglion Tinella, Belvedere Langhe el presidente del Comitato Spontaneo di Tutela langa e alta Langa per i selvatici, Giuseppe Molinari e alcuni rappresentanti di Coldiretti delle aree Albesi, Cebano e Monregalesi, tra gli altri, Amedeo Peirone, accompagnato dal presidente di Zona Coldiretti, Carlo Gabetti, e i rappresentanti dei cacciatori.
L’assessore regionale all’agricoltura Claudio Sacchetto ha dichiarato che entro fine mese verranno emanate dalla Giunta regionale delle linee guida che consentano ai sindaci di adottare apposite ordinanze per autorizzare battute straordinarie di contenimento.
Gli assessori provinciali alla Caccia e alla Montagna, hanno riconosciuto la gravità della problematica e la necessità di adottare una normativa specifica, che possa essere finalmente esaustiva in materia.
Primo passo del Comitato di Monitoraggio, sarà quello di verificare, nell’ambito delle rispettive responsabilità, come verranno portati avanti i lavori e le azioni, intervenendo ove sarà necessario, per riportare all’equilibrio la situazione degenerata.
Il Comitato di monitoraggio sarà coordinato, su proposta del prefetto, dal comandante del Corpo Forestale, Paolo Salsotto.
Al gruppo di lavoro, Coldiretti proporrà un’analisi delle varie normative sulla sicurezza delle persone, sanitarie, ambientali per fronteggiare in forma costruttiva e pragmatica il problema che genera apprensione e gravi danni alle persone e al nostro territorio.