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Domenica 27 a Caramagna la Sagra della frittella


Est-elle dans votre pays la féte de toutes le beignets?”: ricordando la telefonata arrivata in francese agli organizzatori, che richiedeva notizie sulla Sagra della frittella, anche quest’anno il volantino che annuncia la decima edizione dell’evento caramagnese per domenica 27 ottobre sarà sottotitolato multilingue. Anche perchè le frittelle sono italiane, di Caramagna Piemonte ed Aquilonia (Avellino), però anche marocchine, indiane, senegalesi, albanesi… come sempre a base di farina doc dell’azienda agricola Capello, preparate da cuoche e cuochi volontari provenienti da tutto il mondo, però tutti residenti nell’antico comune della Granda ai confini col torinese.
Una manifestazione che trova le sue radici nelle frittelle che si cuocevano per le rogazioni, ed i bambini aspettavano davanti a casa che passasse la processione per divorarle prima di andare a scuola.
La distribuzione inizia alle 10 e dura fino al tramonto. Ma già dalle 8 apriranno i mercatini, del volontariato, dell’usato ed antiquariato minore, dei produttori agricoli, lungo i bellissimi portici medioevali. Per i più piccoli ci sarà il Clown Trichetto, per i nonni Le Pantere con musiche revival, il Gruppo Alpini distribuirà vin brulé e castagne.
Alle 14.30 iniziano le visite guidate di “Caramagna Porte Aperte”, a cura del gruppo Guide Volontarie, alla scoperta delle bellezze quasi millenarie del paese. Apre la Biblioteca civica che mette anche in mostra i volumi antichi donati dal cittadino onorario Piero Concio. E si può visitare anche il Museo allestito nella sede del Gruppo alpini, mentre nell’antica Torre civica espongono per la prima volta tre artisti caramagnesi.
Intanto sabato 26 alle 21 al Cinema Teatro della centrale piazza Boetti tutti sono invitati alla festa ad ingresso libero per il 10 anni della Sagra, con la Muzico d’oc del Gruppo Arbut. Nel 2004 molti volontari hanno deciso di dare vita alla prima Sagra della frittella, che si è rivelata subito un successo: da quell’esperienza è nata l’Associazione di volontariato La Torre (e tante altre cose) che ora vuole festeggiare le frittellare ed i frittellari di tante associazioni e gruppi che hanno collaborato e collaborano a questo evento, coinvolgendo tutto il paese, con il sostegno del CSV Società Solidale.