Domanda Unica si pagano gli arretrati

Via libera ai pagamenti degli arretrati della Domanda Unica alle aziende piemontesi per le quali si sono positivamente conclusi gli accertamenti della Guardia di Finanza nell’ambito dell’“Operazione bonifica”.
Con l’approvazione della mozione presentata dai consiglieri Mauro Campo, Giorgio Bertola, Davide Bono, Maria Carla Chiapello, Francesca Frediani, Gianna Gancia, Paolo Mighetti e Federico Valetti, martedì 3 febbraio il Consiglio regionale del Piemonte ha impegnato la Giunta ad utilizzare la somma di oltre 59 milioni di euro, attualmente allocata presso l’ente pagatore Arpea, per pagare gli arretrati relativi alla Domanda Unica e il saldo 2014 alle 3.670 aziende per cui si sono conclusi positivamente gli accertamenti effettuati da parte della Guardia di Finanza.
L’impegno riguarda anche la riduzione dei tempi di pagamento delle pratiche concluse in istruttoria e liquidabili “a saldo”, delle domande di contributo del Psr, entro un massimo di 30 giorni, e a corrispondere, per il prossimo anno, l’anticipo dei pagamenti diretti a far data dal 16 ottobre 2015 (utilizzando i fondi comunitari, come previsto dal Regolamento Ce), senza dover ricorrere all’utilizzo di fondi regionali per la corresponsione dell’anticipo a luglio 2015, a meno che non siano disponibili in tale data fondi statali.