Documentazione antimafia per le aziende agricole, meglio informarsi per tempo

Sono state recentemente introdotte parecchie novità circa la documentazione antimafia che molte aziende agricole dovranno produrre in relazione alle domande di contributo, quali, ad esempio, PAC e PSR.

Sostanzialmente, sono state ridotte le soglie entro le quali le aziende agricole devono produrre documentazione utile ai fini delle indagini antimafia. Tali soglie erano, in origine, stabilite a 150.000 euro e, con le recenti novità legislative, sono state ridotte, provvisoriamente, a 25.000 euro ed è già stata pianificata un’ulteriore riduzione a 5.000 euro.

Uno dei primi effetti di questa novità normativa si riflette nell’imminente presentazione delle domande di pagamento relative alla Misura 17 del PSRN, con particolare riferimento alle produzioni vegetali, degli anni 2015 e 2016. In effetti, molte aziende devono presentare la domanda di pagamento per introitare il contributo sul premio pagato per le polizze vegetali delle campagne 2015 e/o 2016.

Con riguardo, quindi, a tali domande di pagamento, venendo presentate posteriormente all’abbassamento della soglia di controllo della documentazione antimafia, esse risultano assoggettate alle nuove regole. Si tratta di uno dei primi effetti tangibili conseguenti alla novità normativa, la quale si prevede ne porterà molti altri.

In attesa di eventuali ulteriori chiarimenti istituzionali, può essere conveniente iniziare a pianificare come procedere nella predisposizione della documentazione ove necessaria, onde evitare spiacevoli inconvenienti di domande non pagabili per carenza di informazioni indispensabili.

 

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)

(Foto di Luigi Bacco)