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Disciplinare Asti docg ultimi sessanta giorni


Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 85 dell’11 aprile 2017 è stata pubblicata la proposta di modifica al disciplinare per l’Asti che al tradizionale gusto introduce le tipologie meno dolci.

Eventuali osservazioni e ricorsi saranno ricevibili nei successivi 60 giorni dalla pubblicazione. Terminato questo periodo sarà definitivamente pubblicato in GU il nuovo Decreto con annesso disciplinare.

Le versioni prossimamente producibili vanno dall’extra sec al dolce, quindi passando per secco, dry, ecc. Nessuna possibilità di confusione per i consumatori con altri spumanti italiani, poiché si è voluto inserire un paragrafo che prevede di riportare in etichetta le indicazioni dei tenori zuccherini non sulla stessa riga della denominazione. Le stesse indicazioni devono inoltre figurare con caratteri di tipo diverso e con dimensioni non superiori a quelli utilizzati per la denominazione.

L’Asti continuerà dunque ad avere il suo carattere unico fatto di freschezza, aromaticità, moderato tenore alcolico, tale da distinguersi dagli altri spumanti.
L’etichetta con l’indicazione del tenore zuccherino (come richiesto dalle leggi europee) servirà ad indicare all’estimatore se sta di fronte ad uno spumante più dolce o più o meno secco, esempio Asti dry, così da riuscire ad adattarlo meglio al gusto, al menù o all’occasione di consumo.

(Fonte: Coldiretti Cuneo)