Depositi carburanti certificato rinviato al 2016

Rinviata al 2016 la scadenza per il Certificato prevenzione incendi dei depositi carburanti.
“Grazie all’azione della Cia – dichiara il direttore della Cia di Cuneo, Igor Varrone – già si era ottenuto il risultato di far escludere da nuovi obblighi burocratici i contenitori di carburante con capienza sino a sei metri cubi. Ora il provvedimento è stato rinviato al 7 ottobre 2016 per i depositi che hanno una capienza compresa tra i sei e i 9 metri cubi”.
“Si tratta dell’ennesima documentazione cartacea che richiede tempo e denaro – aggiunge Varrone – e che, per il momento, non si deve effettuare. In cosa consiste? Nell’obbligo di presentare la pratica Scia al comando provinciale dei vigili del fuoco per richiedere il Cpi consistente in una domanda in duplice copia, di cui una in bollo, che va accompagnata da un’asseverazione tecnica a firma di un professionista abilitato che dimostri il rispetto dei requisiti previsti dalla norma, oltre alla ricevuta di pagamento della tassa di concessione governativa di 168 euro. Faccio presente che i depositi di carburante con capienza oltre i 9 metri cubi erano già tenuti a rispettare gli obblighi sulla prevenzione incendi”.