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Denuncia degli infortuni solo per via telematica


Il titolare dell’azienda agricola deve denunciare, sia all’Inail che all’autorità di Pubblica Sicurezza, tutti gli infortuni sul lavoro per i quali il tempo di guarigione supera i 3 giorni (senza considerare il giorno dell’infortunio) subiti dai dipendenti (sia fissi che avventizi), nonché da tutti i familiari iscritti negli elenchi nominativi dell’Inps dei coltivatori diretti (compreso, quindi, il titolare medesimo se anch’egli è iscritto).

ORA LA NOVITA’ DELL’INVIO SOLO TELEMATICO
“Dal 1° luglio – informa il direttore del Patronato INAC di Cuneo, Jves Bernardi – è obbligatorio inviare le denunce all’Inail per via telematica. Per il settore agricolo non è ancora pronta la procedura on-line. L’Inail ha quindi disposto che, per il momento, le imprese agricole datrici di lavoro e i coltivatori diretti inviino la denuncia utilizzando una casella di Posta elettronica certificata, propria o di un consulente, come gli uffici Cia”.

Entro quali tempi effettuare la presentazione
Le regole per denunciare gli infortuni dei coltivatori diretti o dei dipendenti non rispettate hanno come conseguenza pesanti sanzioni. Il lavoratore infortunato, anche se è un familiare, ha l’obbligo di informare subito il titolare dell’azienda dell’infortunio subito e di consegnargli prontamente ogni certificato medico contenente la prognosi. Se poi si tratta di un infortunio mortale, o tale da comportare pericolo di morte, il titolare dell’azienda deve inviare la denuncia all’Inail entro 24 ore dal verificarsi dell’evento e la denuncia va inviata anche all’autorità di pubblica sicurezza, entro i 2 giorni successivi a quello in cui il titolare dell’azienda è venuto in possesso dei certificati sanitari. Negli altri casi, l’obbligo di presentare la denuncia scatta quando il lavoratore deve astenersi dal lavoro per più di 3 giorni (escluso quello dell’infortunio). ll titolare dell’azienda deve presentare la denuncia, sia all’Inail che all’autorità di Pubblica Sicurezza, entro i 2 giorni successivi a quello in cui è venuto in possesso del certificato medico che contiene la prognosi. Se il termine cade in un giorno festivo, si slitta al primo giorno successivo non festivo.

Che fare quando ad infortunarsi è il titolare
La norma vale anche per il titolare coltivatore diretto, per i suoi infortuni. Se egli fosse impossibilitato a presentare la denuncia nei termini stabiliti, a questo punto l’obbligo di denuncia ricade sul medico ma non appena gli sarà possibile il titolare dovrà comunque far pervenire all’Inail il normale modulo di denuncia.