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Dalla Regione Piemonte contributi per la promozione


La Giunta regionale del Piemonte ha approvato il documento “Orientamenti per una strategia regionale di promozione dei prodotti agroalimentari nell’ambito dell’applicazione della misura 133 del Programma di Sviluppo Rurale”.
Il provvedimento prevede un impegno di spesa di 1,8 milioni di euro, utilizzando fondi ricavati da economie sul PSR 2007-2013, risorse utili a finanziare un programma straordinario di intervento sulla misura 133 del PSR; l’obiettivo è quello di dare continuità all’attività di informazione e promozione dei prodotti rientranti nei sistemi di qualità alimentari, ovvero i prodotti a DOP, IGP, DOC, DOCG e Biologici; in particolare tale documento consentirà, nella fase di transizione dal vecchio PSR 2007-2013 al nuovo PSR 2014-2020 (ovvero per il periodo 1 luglio 2013 – 31 dicembre 2014), la partecipazione dei produttori alle più importanti fiere e manifestazioni agroalimentari in Italia e a livello europeo, in cui risulta una tradizionale, consolidata partecipazione del comparto produttivo piemontese.
Nello specifico la promozione delle produzioni di qualità piemontesi troverà spazio nel corso di prestigiosi eventi quali il Vinitaly di Verona, il Cheese di Bra, il Salone del Gusto di Torino, Cibus di Parma, Sana di Bologna, Mac Frut di Cesena; mentre, per quanto concerne l’estero, il Fruit Logistica di Berlino, Bio Fach di Norimberga, Prowein di Dusseldorf, Anuga di Colonia.
Un programma di carattere straordinario e circoscritto che incentiva la collaborazione e l’aggregazione dei soggetti economici e professionali agricoli operanti sugli stessi comparti.
Gli interventi sono suddivisi per pacchetti promozionali individuati per aree e comparti omogenei e prevalenti: vini, lattiero-caseario, ortofrutta, biologici, riso; ciascun settore sarà oggetto di un bando che l’Assessorato approverà nelle prossime settimane.
“Nell’attuale fase economicamente complessa e di interregno tra l’appena concluso PSR 2007-2013 e il nuovo PSR 2014-2020 (ancora da definire) – osserva l’assessore regionale all’Agricoltura, Claudio Sacchetto -, siamo riusciti a reperire, da economie del vecchio PSR, 1,8 milioni di euro da destinare all’attività di promozione dei prodotti agroalimentari piemontesi aderenti ai sistemi di qualità. Non solo iniziative di natura informativo-pubblicitaria, ma anche presenza diretta agli eventi del settore.
Altra area di intervento sarà quella relativa alla partecipazione all’Expo 2015, un grande evento che ha come tema centrale il cibo e l’agroalimentare, un’attività che contribuisce a dare progettualità e a rafforzare la decisione della Regione Piemonte di gestire il “Cluster” del riso assieme alla Regione Lombardia.
Complementariamente a tale programma, stiamo lavorando per individuare il massimo di opportunità e risorse finanziarie nel prossimo PSR 2014-2020, a sostegno del settore agricolo e della promozione dei nostri eccellenti prodotti agroalimentari di qualità; un settore che, in questo clima di recessione, continua a dare segnali positivi”.