Da sagra di paese a evento nazionale, al via la Fiera del Tartufo Bianco di Pergola, il 7, 14 e 21 ottobre
Dopo lo straordinario successo raggiunto nelle ultime edizioni, con circa 80 mila presenze, che hanno trasformato Pergola (provincia di Pesaro e Urbino) in una delle principali ‘Capitali italiane’ del Tartufo Bianco, anche quest’anno la città si propone per una delle più importanti vetrine nazionali di valorizzazione del tartufo e dei prodotti tipici, in programma il 7, 14, 21 ottobre. Ben 11 le regioni rappresentate. Presenze anche straniere e, tra queste, uno stand tedesco con i migliori prodotti della Foresta Nera.
Alcuni numeri testimoniano la qualità e l’importanza che ha raggiunto l’evento: 1,5 km lineari di stand espositivi, 500 mq di spazi per la vendita di tartufo; 4000 mq di esposizione di prodotti tipici; 4200 mq di fiera commerciale; 850 mq di area concerti, eventi, spettacoli; 450 mq di attività didattiche e divertimento per i più piccoli; 190 mq di Piazza del Gusto a disposizione dei migliori chef.
Pergola città del tartufo tutto l’anno: grazie al suo vastissimo territorio, può offrire una produzione annuale di tartufo di estrema importanza e qualità con i suoi 113 km quadrati di territorio, oltre 40 ettari di tartufaie e 340 cavatori.
«Sarà una edizione – ha sottolineato il sindaco Baldelli – ricca di novità e che, come sempre, punterà tutto sulla eccellenza e la qualità, contro ogni tipo di sofisticazione alimentare, nel segno del “rispetto” di questo prodotto unico che ci offre la terra e del rispetto per il visitatore amante della qualità e del tartufo pregiato marchigiano. Una Fiera che cresce anno dopo anno e che tanto fa bene allo sviluppo turistico ed economico del territorio».
La novità più importante è senz’altro rappresentata dalla istituzione della commissione qualità che prima della Fiera valuterà attentamente i tartufi in vendita, per verificarne e garantirne la qualità e i profumi. Solo Alba finora si era dotata di questo fondamentale strumento. Il coordinatore tecnico della commissione è Raffaele Papi, sommelier professionista e rappresentante AIS Marche, che guiderà, nella valutazione del prezioso tubero, i sette esperti marchigiani che compongono l’organismo.
«Era una sagra di paese, ma da qualche anno – ha sottolineato il direttore Varotti – è diventata una fiera rinomata a livello nazionale grazie all’impegno e alle intuizioni della giunta Baldelli. Un evento che ottiene sempre più consensi e quest’anno ha anche il patrocinio dell’Enit, l’agenzia nazionale italiana del turismo, dove abbiamo tenuto la presentazione nazionale nei giorni scorsi. Per noi che ormai da anni collaboriamo con ottimi risultati con l’amministrazione pergolese è un piacere lanciare a livello regionale la kermesse. La formula eccellenze enogastronomiche e beni culturali è vincente, Pergola può vantare l’oro della terra e l’oro dei Bronzi dorati. Pergola è anche città del tartufo tutto l’anno e questo brand vogliamo promuoverlo in tutto il mondo». Una promozione quella di Confcommercio che sta dando risultati molto importanti: «Stiamo girando il mondo, siamo stati in Cina e ora andremo in Russia. E durante la Fiera arriveranno ben 14 agenzie di viaggio canadesi e diversi turisti. E in occasione della prima domenica inaugureremo l’ufficio turistico turistico della città di Pergola, che sarà gestito proprio da noi di Confcommercio».
Il ristorante Giardino nelle tre domeniche gestirà la Piazza del Gusto “Marche da Mangiare”. Da non perdere, assoluta novità, il Truffle Burger, hamburger di carne marchigiana con tartufo.
Tra le tante collaborazioni, quella con Ais Marche che proporrà degustazioni, aperitivi e approfondimenti.
Nelle tre domeniche tante iniziative: animazione, spettacoli, musica (Grande Concerto con Antonello Cuomo canta Venditti, Stefano Ligi in concerto, Leonardo Manera, direttamente da Zelig), divertimento per bambini, cene di qualità.
Speciale pacchetto cultura e cucina ‘L’oro alla portata di tutti’. Il sindaco Francesco Baldelli, ha deciso di proseguire in un’iniziativa di grande interesse: pagando un biglietto di 23 euro, non obbligatorio, in quanto l’ingresso alla fiera è libero, il pubblico avrà diritto ad entrare nel museo per visitare la splendida pinacoteca e vedere lo straordinario gruppo bronzeo ricoperto d’oro, e potrà degustare, all’interno del ristorante ‘Marche da Mangiare’, appositamente allestito in piazza IV Novembre, un abbinamento di un primo e secondo piatto di qualità a base di tartufo pregiato elaborati dagli chef di Massimo Biagiali, patron del ristorante ‘Il Giardino’.