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Crimson snow come nasce una mela


Le mele a marchio Crimson Snow® fanno il loro ingresso sul mercato “scendendo nell’Arena”: due importanti catene tedesche stanno vendendo, da alcune settimane, questo frutto all’interno di un programma “limited edition”. Alcuni campioni sono stati anche destinati ad una delle catene di grande distribuzione italiane più importanti ed in alcuni Paesi europei, nordafricani, arabi ed asiatici.

FRUITLOGISTICA
La fiera internazionale Fruitlogistica di Berlino è stata la piattaforma di queste negoziazioni: lo stand di KIKU Variety Management, azienda altoatesina conosciuta per il marchio KIKU, è stato un importante punto di incontro. Eraldo Barale (Sanifrutta), Jürgen Braun (KIKU Variety Management), Luis Clementi (Fratelli Clementi) e Marco Rivoira (Rivoira group) hanno partecipato alla discussione.
«La mela proviene originariamente dall’Australia – spiega l’amministratore della KIKU Jürgen Braun – ed oggi è coltivata, in Italia, su quasi 100 ettari. Le zone più vocate sono quelle dei nostri 3 Partner del Club: Sanifrutta e Rivoira in Piemonte, Fratelli Clementi in Alto Adige e nei dintorni di Venezia, dove noi stessi abbiamo piantato 12 ettari».

PRIME IMPRESSIONI
Dai primi commenti dei partner commerciali, le impressioni sono buone: i produttori sono entusiasti, la varietà è molto attrattiva poiché richiede meno lavoro, rispetta l´ambiente, la percentuale di qualità di “prima categoria” è altissima e la varietà è semplicemente perfetta nella fase di stoccaggio. Questa mela, una volta giunta nel punto vendita, si comporta come poche altre: mantiene infatti intatte, per lungo tempo, le sue eccezionali caratteristiche. Questo ne fa una mela perfetta per la GDO, anche perché il frutto non ammacca ed è molto facile nella manipolazione.

NEVE PORPORA
Alla base del successo di un nuovo marchio, una mela deve essere buona da mangiare e Crimson Snow® è una mela straordinaria. Nei consumer test l’indice di gradimento è stata di 9 su 10: i consumatori amano il colore rosso porpora (“Crimson” significa porpora in inglese), la polpa chiara (ecco il motivo di “snow”), ed il gusto esotico. Inoltre, grazie alle sue caratteristiche di lunga conservazione, Crimson Snow® è perfetta per vendite nella seconda parte della stagione, quando ormai tutte le altre mele rosse sono vendute. Il risultato è una remunerazione interessante per il produttore e questo motiva fortemente gli agricoltori a produrre frutti di alta qualità oltre ad essere uno stimolo per future innovazioni.

OBIETTIVO
I progetti di impianto del gruppo Crimson Snow® parlano di 300 ettari totali da piantare nelle prossime stagioni. Data la qualità dei frutti e la potenzialità del prodotto sui mercati di vendita, il gruppo Crimson Snow sta già valutando di investire in nuovi impianti La volontà del Club è quella di arrivare, al più presto, a produrre 10.000 tonnellate di prodotto.

SITUAZIONE PIEMONTESE
Alex Tallone, responsabile tecnico di Sanifrutta commenta la situazione attuale in Piemonte: «Nata dall’esigenza di una coltura alternativa al kiwi a seguito della PSA, siamo partiti con i primi frutteti già in primavera 2013, con un gruppo di aziende motivate. L’habitus della pianta è molto semplice, la vigoria buona e facile da gestire. La pezzatura elevata e l’autodiradamento sicuramente sono due dei punti di forza del marchio Crimson Snow. Nel 2014 la raccolta è stata eseguita nei primi giorni di novembre. Dal punto di vista della gestione in magazzino sicuramente questa mela ottimizza gran parte del processo: dal riutilizzo delle celle di frigo conservazione a quello dei bins senza dimenticare la lunga shelf life del prodotto con commercializzazione fino a giugno».

COME NASCE UNA MELA
Alessandro Rizzato e Diego Allasia, responsabili tecnici di Rivoira Giovanni e Figli S.p.A. sostengono: «Crimson Snow conferma le aspettative tecnico-commerciali ricercate a partire dal mese di novembre 2010. E’ proprio da quell’anno che, in occasione della Fiera Internazionale di Interpoma, il gruppo Rivoira lavora per la ricerca e sviluppo della varietà. Crimson Snow si distingue per le sue eccellenti caratteristiche organolettiche: un sapore equilibrato tra le componenti dolci-acidule. In fase di raccolta i frutti contengono una buona componente di acido malico, il quale permette un’ ottima conservabilità. Durante la frigoconservazione si riduce il tenore di acidi in favore di un aumento degli zuccheri. La succosità dei frutti rimane invariata rispetto alla raccolta, tutti fattori che confermano come la mela possa risultare un frutto ideale per il consumo nella fase di fine primavera-estate. Pertanto Crimson Snow si presenta al mercato come unica e valida alternativa alle mele importate dall’ emisfero sud. L’epoca di maturazione permette alle aziende agricole di organizzare al meglio i tempi e le operazioni di raccolta, ottimizzando i costi di gestione. La struttura commerciale è in grado di riutilizzare bins e camere frigorifere precedentemente utilizzate per altre varietà. Questo comporta una riduzione dei costi, elemento fondamentale per la resa economica finale di tutti gli elementi della filiera».