Sezioni


Cresce il Pil agricolo ma calano le imprese


La sede di Torino della Banca d’Italia ha presentato ieri il rapporto annuale “L’economia del Piemonte”, documento che analizza l’evoluzione della congiuntura e le trasformazioni della struttura produttiva e finanziaria della regione.
Nel 2013, in Piemonte, l’attività economica nel suo complesso si è ulteriormente ridotta. In base alle stime preliminari di Prometeia, il Pil è diminuito dell’1,8%, a fronte di un calo del 2,6% fatto registrare nell’anno precedente.
A partire dalla seconda metà dell’anno sono emersi, tuttavia, segnali di lieve miglioramento della congiuntura, soprattutto per le imprese più grandi e per quelle maggiormente orientate ai mercati esteri.
Il settore dell’agricoltura, con un valore aggiunto di 1,734 miliardi di euro (1,6% del Pil), ha segnato un aumento del 3,6% rispetto al 2012. Le imprese agricole attive sono state 57.126 contro le 59.830 dell’anno precedente.