Credito agricolo i conti del Piemonte

Un incontro sul credito in agricoltura si è svolto lunedì 2 marzo a Torino, nel Centro incontri della Regione Piemonte, in corso Stati Uniti.
Con i rappresentanti delle associazioni agricole e degli ordini professionali hanno interloquito il viceministro dell’agricoltura Andrea Olivero, l’assessore regionale Giorgio Ferrero, il presidente di Ismea Enzo Castiglione, tecnici dell’assessorato e di Ismea, storica stampella creditizia dell’agricoltura italiana.
E’ stata anche l’occasione per fare il punto sull’agricoltura italiana, “in grado in questa congiuntura negativa di reggere più di altri settori”, ha ricordato Andrea Olivero, “ma che ha pagato una situazione difficile in termini di chiusura di imprese, il 2,6% in meno nel 2014, e di perdita di redditività, in particolare nel settore zootecnico”.
Ci sono però anche aspetti positivi: “Se calano le ditte individuali, crescono le società che operano nel mondo agricolo, insieme con l’impiego di giovani e di stranieri” ha spiegato il viceministro, ricordando l’impegno del ministero “nel ricambio generazionale, attraverso gli incentivi alla imprenditorialità giovanile e il sostegno all’accesso al credito”.
E proprio di sostegno al credito si è parlato nel convegno e degli strumenti finanziari messi a disposizione di Ismea, dal fondo al credito per la compartecipazione agli interventi del Piano di sviluppo rurale, agli altri strumenti a disposizione delle imprese agricole.
“E’ un tema fondamentale per il futuro della nostra agricoltura”, ha sottolineato Giorgio Ferrero, “il sostegno creditizio permetterà alle realtà meno forti di accedere ai fondi europei del PSR e di rilanciare il nostro agroalimentare. Incontri come questi permettono di chiarire aspetti tecnici importanti e di dare fiducia alle nostre imprese in un momento difficile”.