Sezioni


Contributo a fondo perduto per giovani agricoltori


Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha attivato un bando a favore dei giovani imprenditori agricoli che svolgono attività di impresa sul territorio italiano, al fine di agevolare i servizi di sostituzione in caso di temporanea assenza dal lavoro dei medesimi imprenditori.
SOSTITUZIONI
Il giovane agricoltore può scegliere liberamente un sostituto, purché trattasi di persona professionalmente competente per lo svolgimento dell’incarico. Non possono però essere scelti come sostituti lavoratori i cointestatari dell’azienda e/o i membri dello stesso nucleo familiare dell’imprenditore.
REQUISITI E CONDIZIONI
Possono beneficiare dell’agevolazione i giovani agricoltori dotati di qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto e con un’età inferiore ai 40 anni al momento di presentazione della domanda.
Sono ammessi a finanziamento i servizi di sostituzione esclusivamente nei seguenti casi: necessità da parte dell’imprenditore di frequentare un corso di formazione della durata minima di 5 giorni; nell’ipotesi di imprenditrici donne, in caso di nascita di un figlio (ammettendo a contributo la sostituzione avvenuta nel periodo intercorrente tra la data del parto ed il compimento del primo anno di vita del figlio).
L’aiuto è concesso solo per i servizi ricevuti dal richiedente successivamente all’ammissione a contributo della propria domanda. La richiesta non può pertanto essere retroattiva.
FINO A 5 MILA EURO
L’agevolazione si sostanzia in un contributo in conto capitale pari all’80% del compenso lordo corrisposto dall’imprenditore agricolo al proprio sostituto, fino ad un massimo di 100,00 euro giornalieri e 5.000,00 euro annui.
La scadenza del bando attualmente non è prevista; si consiglia peraltro a chi fosse interessato alla misura in commento di rivolgersi a consulenti competenti in materia, al fine di effettuare tempestivamente le dovute valutazioni ed a predisporre correttamente la domanda di contribuzione.

Marianna Cugnasco (mar.cugnasco@studiocugnasco.it)